Opere di Paul Gauguin

Fasi principali del lavoro di Paul Gauguin.
La svolta sintetista di Paul Gauguin
a Pont-Aven e Le Pouldu (1989-90)

Scappato da Arles, Gauguin trascorre gli anni 1889-90 ancora in Bretagna: a Pont-Aven prima, e a Le Pouldu poi. Diversi amici e giovani artisti, richiamati dalla sua fama crescente, accorrono sul luogo. Attorno a Gauguin si forma una piccola comunità: Emile Bernard, Paul Sérusier, Henri Moret, Jacob Meyer de Haan, Charles Laval, ecc.

Dal punto di vista stilistico il periodo è piuttosto importante. Nella pittura di Gauguin si notano i segni tangibili di quella che à stata definita la svolta sintetista. Grandi campiture cromatiche, delimitate da linee scure, ad andamento sinuoso. Tinte vivaci e contrastanti. Presenza di allusioni simboliche. Un repertorio che Gauguin metterà a frutto negli anni a venire.
Soggetti ricorrenti sono il paesaggio campestre bretone, l'attività dei contadini nei campi. Ma li affiancano anche temi religiosi e misticheggianti (Le Christ jaune, 1889
Nella ripresa di questi temi affiora, però, la ricerca ansiosa di un'autenticità e una purezza che l'artista non riesce più a ritrovare in patria. Già si prepara la grande avventura della partenza per la Polinesia.