Piet Mondrian
Biografia di Piet Mondrian
Piet Mondrian (Piet Mondriaan) nasce ad Amersfoort (Olanda) nel 1872.
Dal 1892 al 1894 Mondrian studia alla Rijksakademie di Amsterdam. Dipinge paesaggi di tipo impressionista realizzati "en plein air".
Dal 1908 al 1911 risiede a Domburg, assieme a Jan Toorop. L'incontro con l'artista e la lettura di testi teosofici lo spingono verso soluzioni Fauve e simboliste.
Sperimenta numerose tecniche adattandole a pochi, limitati temi: le dune, il faro, gli alberi.
Nel 1911 si trasferisce a Parigi.
Nella capitale francese Mondrian approfondisce la lezione di Cézanne e le ricerche cubiste, che applica in una serie di lavori. Le opere vanno incontro ad un processo di semplificazione, abbandonano la diagonale e le linee curve e divenendo gradatamente monocrome.
Nel 1914 Piet Mondrian torna in Olanda.
Nel 1915 conosce Theo van Doesburg e l'anno seguente Bart van der Leck. Con loro fonda nel 1917 fonda il gruppo "De Stijl".
Comincia a realizzare opere astratte, dove predominano tratti neri e campiture rettangolari di colore.
Nel 1919 fa ritorno a Parigi. Qui nel 1920 pubblica Il neoplasticismo. Nel saggio Mondrian espone i principi teorici della sua visione estetica, che trovano applicazione nel campo della pittura, dell'architettura e in vari aspetti del vivere quotidiano.
Nel 1924 Mondrian rompe con "De Stijl" e con van Doesburg. Nel 1930 aderisce al gruppo "Cercle et Carré, e l'anno dopo ad "Abstraction-Création".
Nel 1938 si trasferisce a Londra.
Sotto l'effetto degli attacchi aerei tedeschi del 1940, parte per New York. Qui, nel 1942, partecipa alla mostra "Artists in Exile" presso la Pierre Matisse Gallery. Sempre lo stesso anno, Valentine Dudensing Gallery gli allestisce una personale.
Tra il 1942 e il 1944 si dedica al nuovo ciclo di opere incentrate sul movimento: Broadway e Boogy Woogy. Queste opere risulteranno di estrema importanza per la crescita di una nuova generazione di artisti in America.
Piet Mondrian muore a New York nel 1944.