Opere di Georges Seurat
Opere di Georges Seurat.
Fasi principali del lavoro di Seurat
Il percorso artistico di Georges Seurat si svolge in maniera continua, graduale e molto coerente.
L'artista muove i primi passi nell'orbita dell'Impressionismo. Perciò il suo interesse si incanala sin dall'inizio verso il problema di una pittura più naturale e attenta agli effetti della luce.
Le differenze emergono nel giro di pochi anni. Mentre gli impressionisti si concentrano sulla resa dell'impressione visiva e del colore locale, Seurat si focalizza sul problema di una maggiore luminosità della pittura.
La lettura di alcuni testi scientifici funge da punto di partenza per la sua personale ricerca. La luce è un fenomeno fisico e la percezione della luce è un problema scientifico. Pertanto, anche in pittura deve essere affrontato in modo scientifico.
Dal 1883 in avanti Georges Seurat dedica tutti i suoi sforzi all'elaborazione di un metodo pittorico che consenta di applicare le scoperte della scienza alla raffigurazione della realtà naturale. Questa ricerca lo porta a sviluppare il cosiddetto Puntinismo. La tecnica pittorica consiste nell'accostare in maniera attentamente calcolata piccole pennellate di colore, simili a puntini colorati. I puntini colorati si propongono di ricreare nell'occhio dell'osservatore la stessa complessità prodotta dalla stimolazione visiva.
Il processo di elaborazione del Puntinismo avviene per gradi. Le sue tappe principali sono scandite dalla realizzazione di alcune opere fondamentali. Si tratta di composizioni pittoriche di particolare complessità, che impegnano l'artista per diversi anni. Attorno ad esse Seurat dipinge studi preparatori, che gli consentono di mettere in pratica sempre nuove idee.
- Le prime tappe sono definite da due composizione cardine: Dimanche a la Grande Jatte (1884-86). In esse Seurat spinge la sua pittura a una maggiore chiarezza e luminosità. Nella seconda, in particolare, mette pienamente a punto la tecnica puntinista.
- Altra tappa è data da Les Poseuses (1886-88). In essa Seurat cerca di sfruttare la tecnica da lui elaborata per rappresentare figure umane in un interno. Di fatto, la sua pittura si allontana sempre di più dalla spontaneità degli impressionisti e della pittura "en plein air". Perde in leggerezza e naturalezza, ma acquista in solidità e monumentalità.
- Passaggio successivo è costituito da Le Chahut (1889-90). In essa e in altre composizioni Seurat cerca di sfruttare i contrasti di colore e luci per rendere il movimento.
- Il problema della resa del movimento negli ultimi anni convive con quello della rappresentazione della natura e del paesaggio. Su questo secondo terreno, le ultime opere di Seurat dimostrano una semplificazione della testura pittorica e delle tinte. L'effetto consiste nello schiarimento della composizione: quasi a un passo verso l'astrazione.
Questo percorso è documentato dalle immagini di opere di Georges Seurat suddivise in 6 fasi: