Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea
Romana, scuola romana
La scuola romana o scuola romana di Via Cavour è un movimento artistico costituitosi a Roma nel 1927 in contrapposizione alla corrente di Novecento, allora dominate.
Alla pittura solida e compatta di artisti come Sironi, Tozzi e Funi, la scuola romana oppone una pittura calda, quasi selvaggia, influenzata dall'Espressionismo. Il rigore formale lascia il posto a un'emozionalità fantastica e visionaria, accentuata dai toni bruni rossastri.
Promotori furono Scipione (Gino Bonichi), Mario Mafai e Antonietta Raphael, cui si affiancò quasi subito Marino Mazzacurati.
I temi dei quadri di Scipione, Mafai e compagni si rifanno al paesaggio romano, alla natura e alla scene di interni, rivisitandoli in chiave intimista o fantastica.
Verso la metà degli anni '80 il termine "scuola romana" è tornato in auge per indicare un gruppo di artisti attivi nel grande atelier di Via degli Ausoni, nel quartiere di San Lorenzo. Le loro opere, quadri e sculture spesso anche di grande formato, riprendono l'emozionalità visionaria dei loro antenati. I più noti sono Bruno Ceccobelli, Piero Pizzi Cannella, Nunzio, Marco Tirelli e altri.