Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea
1919
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Avvenimenti
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Esce il secondo numero di "Valori Plastici" dedicato al Cubismo e pubblicato in francese. Testi di Louis Aragon, André Breton, Blaise Cendrars, Jean Cocteau, Max Jacob, André Salmon, Philippe Soupault
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Esce il secondo numero di aprile-maggio di "Valori Plastici" interamente dedicato alla pittura metafisica. Vi compaiono testi di Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio e altri. Riprodotte opere di Carrà, De Chirico e Giorgio Morandi
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Alla Casa d'Arte Bragaglia di Roma si inaugurano le mostre personali di Fortunato Depero, Giorgio de Chirico e Mario Sironi
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Nasce a Roma la rivista letteraria "La Ronda", diretta da un comitato di redazione
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Nasce a Milano la rivista mensile di tutte le arti "Il Primato artistico italiano", che durerà fino al 1922
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Fedele Azari pubblica Il teatro aereo futurista
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Mussolini fonda il giornale culturale "Ardita", al quale collabora la critica d'arte Margherita Sarfatti
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Al Salone del Winter Club di Torino si inaugura la "Esposizione Futurista Internazionale", a cura di Antonio Marasco, Luigi Russolo e Filippo Tommaso Marinetti
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A Milano, Genova e Firenze si inaugura la "Grande Esposizione Nazionale Futurista", curata da Edoardo Moretti, con opere di Giacomo Balla, Fortunato Depero, Ottone Rosai, Luigi Russolo, Mario Sironi e altri
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A Parigi nasce il periodico "Littérature, fondato da André Breton, Louis Aragon e Philippe Soupault, che diventa la palestra di formazione del futuro Surrealismo
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A Parigi viene inaugurato il Musée Rodin nello storico edificio di Hotel Biron, dove l'artista trascorse gli ultimi della sua vita
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A Siviglia si tiene la prima "Serata ultraista", sull'esempio di quelle futuriste e dadaiste. Tra gli eventi, vengono recitati poemi di Apollinaire e testi di Marinetti
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A Londra chiude lo "Omega Workshop"
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A Londra si costituisce la "Seven and Five Society", guidata da Ben Nicholson, attorno alla quale si concentrerà gran parte della scena scena astratta inglese. Tra i membri più famosi vi sono artisti astratti, come Barbara Hepworth, Henry Moore, Ben Nicholson e John Piper. Tra i pittori figurativi vi sono David Jones, Frances Hodkins, Christopher Wood e Cedric Morris
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A Londra nasce il "Monarro Group", gruppo fondato da Lucien Pissarro, figlio di Camille Pissarro, Théo van Rysselberghe e James Bolivar Manson con lo scopo di promuovere l'Impressionismo francese in Inghilterra
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Il Musée royal de peinture et de sculpture de Belgique di Bruxelles diventa Musée royal des Beaux-Arts de Belgique
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A Bruxelles apre la Galerie Sélection, diretta dagli artisti Gust De Smet, André De Ridder e Paul Gustave Van Hecke, cui dal 1920 collaborerà anche Constant Permeke, con lo scopo di dare vita a un centro d'arte aperto a tutte le forme d'espressione
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Il Kunstkredit Basel-Stadt vara il progetto Kunst für Basel (arte per Basilea)
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Walter Gropius fonda a Weimar lo Staatliches Bauhaus. Il manifesto è redatto da Walter Gropius e reca la celebre xilografia di Lyonel Feininger con l'immagine di cattedrale. Nello stesso anno Feininger e Johannes Itten iniziano la loro attività in qualità di docenti
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A Hannover viene fondata la Kestner-Gesellschaft, associazione artistica dedicata alla promozione dell'arte contemporanea
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L'abbondanza di opere e l'insufficienza di spazio costringe la Nationalgalerie di Berlino a creare una sede staccata apposita per le opere del XX secolo. Nel Kronprinzen-palais su Unten den Linden apre la "Galerie der Lebenden", il primo museo dedicato all'arte moderna della storia
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A Monaco nasce la Neue Staatsgalerie, museo d'arte moderna ospitato nel Kunst- und Industrieausstellungsgebäude. La sua collezione è costituita da ca 250 dipinti e 65 sculture (Impressionismo francese e arte tedesca del '900) scorporate per ragioni di spazio dalla Neue Pinakothek
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A Colonia, Max Ernst e Johannes Baargeld fondano il gruppo dadaista di Colonia, che durerà un anno soltanto
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A Colonia vengono pubblicate le riviste dadaiste "Der ventilator" e "Bulletin D"
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Il Kölnischer Kunstverein di Colonia organizza una mostra dedicata a Max Ernst e al gruppo "Dada" di Colonia attorno alla rivista "Bulletin D"
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Inizia la pubblicazione delle riviste dadaiste "Die Pleite" e "Der Dada"
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Lo psichiatra tedesco Hans Prinzhorn entra come assistente all'Università di Heidelberg, dove inizia a costituire la collezione di opere d'arte realizzate da malati di mente, oggi Prinzhorn Sammlung
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A Cracovia, il gruppo "Ekspresjonisci Polscy" (Espressionisti polacchi), si trasforma in "Formisci (Formisti)"
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A Cracovia esce il primo numero di "Formisci", rivista dell'omonimo gruppo "Formisci (Formisti)"
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A Vitebsk, Kasimir Malevich, El Lissitzky, Il'ja Casnik, Nicolaj Suetin, Nina Kogan, Gustav Klucis e altri fondano il gruppo suprematista "Unovis" (Assertori della nuova arte)
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A Mosca, a testimonianza dello stretto rapporto tra il nuovo potere politico e la cultura d'avanguardia, si apre il ciclo di "mostre di Stato" ("Gosudarstevennaja vystavka", 1919-21), dedicate alle principali personalità dell'arte d'avanguardia russa
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A Mosca, la "X.Gosudarstevennaja vystavka" (mostra di stato) è dedicata alla pittura non-oggettiva e al Suprematismo. Gli artisti presenti sono 9, con 220 le opere. Kasimir Malevich espone Composizione suprematista, bianco su bianco
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Alexandr Rodchenko e Warwara Stepanova pubblicano il Programma del gruppo produttivista
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Nel palazzo sulla Precistenka, fino al 1918 proprietà di Ivan Morozov, apre il secondo Museo di Arte Occidentale, costituito dalla collezione di arte impressionista e post-impressionista di Ivan Morozov. In mostra tele di Camille Pissarro, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley, Paul Cézanne, Paul Gauguin, Pierre Bonnard, Maurice Denis, Henri Matisse, André Derain, Marice de Vlaminck, Pablo Picasso, ecc
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A Yerevan (Armenia) apre il Museo d'arte
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In Canada comincia a costituirsi il "Group of Seven" (Gruppo dei Sette), gruppo di paesaggisti canadesi: Franklin Carmichael, Lawren Harris, A.Y. Jackson, Franz Johnston, Arthur Lismer, J.E.H. MacDonald, Frederick H. Varley. Tra gli artisti che gravitano attorno al gruppo sono anche Emily Carr e Stuart McCormick
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Inizia la costruzione dell'edificio del Philadelphia Museum of Art