Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• A Venezia si inaugura la "XXV. Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia" ai Giardini di Castello. Presidente: Giovanni Ponti. Segretario generale: Rodolfo Pallucchini. Giuria premiante: Giovanni Ponti, Rodolfo Pallucchini, Giorgio Morandi, Emile Langui, Leo Swane, Abdel Kader Rizk, Raymond Cogniat, Eberhard Hanfstaegl, Eric Maclagan, Denis Devlin, Pietro Segedin, Fernando Gamboa, Jan Engelman, Antonio Eca De Queiros, Enrique Perez Comendador, André Fankfurter, Nils Lindhagen, Alfred Bailè. I paesi presenti sono: Italia, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Colombia, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Israele, Jugoslavia, Messico, Olanda, Portogallo, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, U.S.A. Mostre storiche: "I Fauves", "Il Futurismo", "Der Blaue Reiter". Retrospettive di Contsable, Henri Rousseau il Doganiere, Medardo Rosso e Giacomo Favretto. Grandi premi a Henri Matisse, Carlo Carrà, Ossip Zadkine. Il pubblico italiano si confronta per la prima volta con la pittura di Jackson Pollock e degli espresisonisti astratti. Il padiglione messicano presenta le opere di José Clemente Orozco, Diego Rivera, Diego Alvaro Siqueiros e Rufino Tamayo

• A Venezia nasce "La Biennale", rivista ufficiale della "Biennale di Venezia", diretta da Umbro Apollonio

• A Roma nasce la rivista d'arte "Commentari", diretta da Mario Salmi e Lionello Venturi

• A Milano viene pubblicata una Proposta di un regolamento del movimento spaziale, redatto da Lucio Fontana, Milena Milani, Giampiero Giani, Beniamino Joppolo, Roberto Crippa,Gianni Dova, Giorgio Kaisserlian e Antonino Tullier (18 marzo)

• A Firenze viene pubblicato il Manifesto dell'Astrattismo classico, redatto da Bruno Migliorini e firmato da Vinicio Berti, Bruno Brunetti, Alvaro Monnini, Gualtiero Nativi, Mario Nuti

• A Firenze nasce la rivista d'arte "Paragone", diretta da Roberto Longhi

• A Genova riapre la Galleria di Palazzo Bianco, ristrutturata e allestita su progetto di Franco Albini

• Jean Dewasne e Edgard Pillet organizzano a Parigi "Un Atelier d'Art Abstrait", luogo di confronto e discussione sull'arte astratta

• A Parigi si costituisce il gruppo di artisti venezuelani "Los Disidentes", che rifiutano la pittura naturalista per l'astrattismo geometrico

• A Parigi apre la Galerie Heinz Berggruen al 70 di rue de l'Université

• A Londra, la casa dello storico e critico d'arte Reyner Banham diventa punto di ritrovo di architetti, artisti e scrittori, dai quali nel 1952 nascerà lo "Independent Group"

• In Olanda nasce il gruppo artistico "Creatie"

• Al Central Art Collecting Point di Monaco si inaugura "ZEN 49", mostra del gruppo "ZEN 49" con 75 opere di 19 artisti, tra cui Willi Baumeister, Rolf Cavael, Rupprecht Geiger, Brigitte Meyer-Denninghoff, Fritz Winter, K.R.H. Sonderborg, Emil Schumacher e ospiti

• A Darmstadt hanno luogo i "Darmstädter Gespräche" sul tema "Das Menschenbild in unserer Zeit" (L'immagine dell'uomo al giorno d'oggi), con la partecipazione dei più grandi critici e intellettuali del momento: G.F. Hartlaub, H. Sedlmayr, F. Roh, W. Baumeister ecc

• Dopo la guerra, riaprono in Germania la Kunsthalle di Bielefeld, lo Städtisches Museum Wuppertal e il Museum Wiesbaden

• In occasione dell'assemblea dell'Associazione Croata delle Arti Applicate di Zagabria viene letto il manifesto costitutivo di "Exat-51", gruppo di protesta contro il Realismo socialista dominate e la condanna dell'Astrattismo e del Costruttivismo. I fondatori sono: Bernardo Bernardi, Zdravko Bregovac, Zvonimir Radic, Bozidar Rasica, Vjenceslav Richter, Vladimir Zarahovic, Vlado Kristl, Ivan Picelj, Aleksandar Srnec

• Al Metropolitan Museum of Art di New York si inaugura "The American Painting of Today", mostra con opere di oltre 300 artisti scelti da una giuria

• 18 pittori espressionisti astratti e 7 scultori di New York inviano una lettera a Roland L. Redmond, presidente del Metropolitan Museum of Art, per protestare contro la giuria che opera le scelte per la mostra "The American Painting of Today", che ritengono ostile all'arte d'avanguardia. Tra i firmatari sono tutti i protagonisti della "New York School"

• A New York il gallerista Sidney Janis e Leo Castelli iniziano un rapporto di collaborazione

• I coniugi Walter e Louise Arensberg donano al Philadelphia Museum of Art la loro splendida collezione di arte moderna, che comprende numerose sculture di Constantin Brancusi e il vasto gruppo di opere di Marcel Duchamp

• A San Antonio, Texas, viene istituito il McNay Art Museum per soddisfare le volontà della collezionista d'arte Marion Koogler McNay, appena scomparsa. Aprirà al pubblico nel 1954

• In Venezuela si forma un nucleo di artisti che si interessano all'astrazione, al movimento e agli effetti ottici, tra cui: Alejandro Otero, Jesús Rafael Soto, Carlos Cruz-Diez, Gego e altri

• In Israele emerge una corrente pittorica di genere realista sociale, che si pone in alternativa all'astrattismo lirico di "New Horizons". Esponente di punta è Avraham Ofek

• In Iraq nasce la "Société Primitive", gruppo artistico eclettico di impronta modernista, fondato dal pittore iracheno Faiq Hassan, che organizzerà mostre fino al 1962, anno dell'uscita di Faiq Hassan