Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

1960

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Avvenimenti

  • A Venezia si inaugura la "XXX. Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia" ai Giardini di Castello. Presidente: Giovanni Ponti. Segretario generale: Gian Alberto Dell'Acqua. Giuria selezionatrice: Giulio Carlo Argan, Jean Cassou, Will Grohmann, Zdzislaw Kepinski, Emile Langui, Lourival Gomes Machado, Giuseppe Marchiori, Rodolfo Pallucchini, Herbert Read, W.J.H.B. Sandberg, Georg Schmidt, James Thrall Soby, Marco Valsecchi, Lionello Venturi, Gian Alberto Dell'Acqua. I paesi presenti sono: Italia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Iran, Irlanda, Islanda, Israele, Jugoslavia, Liberia, Olanda, Perù, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Romania, Spagna, Svizzera, U.R.S.S., U.S.A., Ungheria, Uruguay, Venezuela. Mostre presonali: Jean Fautrier, Franz Kline. Primi Premi a Jean Fautrier, Emilio Vedova, Hans Hartung e Piero Consagra

  • Alla Galleria La Salita di Roma si inaugura la mostra "5 pittori - Roma 60", con la presentazione di Pierre Restany. In mostra le opere di Franco Angeli, Tano Festa, Francesco Lo Savio, Mario Schifano e Franco Uncini. Per Angeli, Festa e Schifano si tratta della prima uscita pubblica

  • Alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma si inaugura "Arte italiana del XX secolo da collezioni americane" curata da James Thrall Soby, mostra con 192 capolavori di arte italiana dal 1900 al 1960, nata sull'esempio "Twentieth-Century Italian Art" al Museum of Modern Art di New York nel 1949

  • A Roma nasce il gruppo "Continuità", costituito da Carla Accardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Gastone Novelli e Achille Perilli, che attraverso una serie di mostre propone il superamento dell'Informale basato su un grande rigore strutturale e formale

  • Alla Galleria Apollinaire di Milano apre la mostra "Les Nouvelles Réalistes", evento inaugurale del gruppo del "Nouveau Réalisme". Per l'occasione viene pubblicato il primo Manifesto del Nouveau Réalisme (16 aprile)

  • Alla galleria Azimuth di Milano apre la mostra "Nuova concezione artistica", che, attraverso il lavoro di Piero Manzoni, Enrico Castellani, Yves Klein, Almir Mavigier, Heinz Mack, Oskar Holweck e Kilian Breier, propone un'arte totalmente libera da propositi narrativi, psicologici, espressivi e descrittivi, e al di fuori delle rigide categorie di "astratto" e "realista"

  • Alla galleria Azimuth di Milano apre la mostra del gruppo "Motus", che dopo poche settimane si trasforma in "Groupe de Recherche d'Art Visuel"

  • Piero Manzoni, Enrico Castellani, Heinz Mack e Otto Piene firmano il manifesto Contro il nulla

  • "IX Triennale di Milano". Al primo piano Lucio Fontana realizza Arabesco fluorescente, prima installazione spaziale in cui impiega tubi luminosi al neon. Appesi al soffitto, 200 metri di tubi fluorescenti in forma di spirale, aggrovigliati

  • A Padova nasce il "Gruppo N", insieme al "Gruppo T", ambito fondamentale dell'arte cinetica e programmata italiana. I componenti sono Alberto Biasi, Ennio Chiggio, Toni Costa, Edoardo Landi e Manfredo Massironi, che nel 1962 pubblicheranno un Manifesto

  • Il 27 ottobre, a Parigi, viene firmato l'atto di costituzione del gruppo "Nouveaux Réalistes". I componenti originali sono: Arman, François Dufrene, Raymond Hains, Yves Klein, Martial Raysse, Daniel Spoerri, e Jean Tinguely Jacques Mahé de la Villeglé

  • In Francia comincia a emergere la Op Art (Optical Art), movimento di respiro internazionale che sperimenta in campo artistico gli effetti ottici e luminosi. Principali esponenti sono: Yacoov Agam, François Morellet, Julio Le Parc, Bruno Munari, Bridget Riley, Jesus Raphael Soto, Victor Vasarely

  • A Parigi si costituisce il gruppo "Motus", che dopo la collettiva alla galleria Azimuth di Milano, confluisce subito nel "Groupe de Recherche d'Art Visuel" (GRAV). Componenti: Garcia Miranda, François Molnar, Vera Molnar, François Morellet, Julio Le Parc, Moyano Servantes, Francisco Sobrino, Yvaral e altri

  • A Parigi si costituisce il "Groupe de Recherche d'Art Visuel" (GRAV), che si colloca nell'ambito della Op Art. Nel corso di 8 anni riunisce vari personaggi, come: Hugo Rodolfo Demarco, Horacio Garcia-Rossi, Garcia Miranda, François Molnar, Vera Molnar, François Morellet, Julio Le Parc, Moyano Servantes, Francisco Sobrino e Yvaral (Jean-Pierre Vasarely)

  • Alla Galerie Loeb di Parigi e alla Galleria Danese di Milano si inaugura "Opere d'arte animate e moltiplicate", mostra di arte cinetica e programmata, con opere di Yacoov Agam, Josef Albers, Pol Bury, Marcel Duchamp, Heinz Mack, Enzo Mari, Bruno Munari, Man Ray, Dieter Roth, Jesus Raphael Soto, Jean Tinguely, Victor Vasarely

  • Pierre Restany pubblica il saggio Lyrisme et abstraction

  • In Francia comincia a delinearsi la cosiddetta "figuration narrative", corrente artistica figurativa sorta in opposizione all'"abstraction lyrique", all'Informale e al Nouveau Réalisme, e collegata alla "Nuova Figurazione" e alla Pop Art. Principali esponenti sono: Valerio Adami, Eduardo Arroyo, Christian Babou, Gérard Fromanger, Leonardo Cremonini, Erró, Gérard Guyomard, Peter Klasen, Jacques Monory, Bernard Rancillac, Antonio Recalcati, Hervé Télémaque

  • A Biot (Costa Azzurra) apre al pubblico il Musée national Fernand Léger

  • Sulla rivista "Vérité-Liberté" viene pubblicato il Manifeste des 121, dichiarazione contro la guerra d'Algeria sottoscritta da artisti, intellettuali e studiosi

  • Alla Royal Society of British Artists di Londra si inaugura "Situation", grande mostra dedicata alla pittura astratta inglese. Tra gli artisti presenti, sono Gillian Ayers, Robin Denny, Peter Hobbs, Gordon House, John Hoyland, Bob Law, Henry Mundy, John Plumb, Ralph Rumney, Richard Smith, Peter Stroud, William Turnbull, Bryan Young

  • Alla Helmhaus di Zurigo si inaugura "Konkrete Kunst- 50 Jahre Entwicklung", grande mostra sull'arte astratto concreta, organizzata da Max Bill, con il supporto teorico di Max Bense e Margit Staber

  • A Zurigo apre la Stiftung Sammlung E.G. Bührle, fondazione che custodisce e presenta al pubblico la straordinaria collezione di Impressionismo e Post-impressionismo di Emil G. Bührle

  • Al Castello di Charlottenburg di Berlino si inaugura "Berlin - Ort der Freiheit für die Kunst (Berlino - luogo di libertà per l'arte)", mostra che vuole offrire una sfaccettata panoramica sulla produzione artistica a Berlino nel corso del '900

  • A Berlino nasce il gruppo "Vision" ad opera dei pittori berlinesi Karl Horst Hödicke e Bernd Koberling, espressione della ricerca di una nuova figuratività

  • Al Museum Schloss Morsbroich di Leverkusen apre "Monochrome Malerei (arte monocromatica), storica mostra curata da Udo Kultermann dedicata alla vasta corrente di pittura monocromatica che investe tutto il mondo

  • Il Land Nordrhein-Westfalen acquista presso la Galerie Ernst Beyeler 88 opere di Paul Klee della collezione Thompson. L'importanza dell'evento induce l'amministrazione del Land ad ampliare il progetto e a gettare le basi di un grande museo moderno

  • A Darmstadt viene fondato il Bauhaus-Archiv, destinato a raccogliere opere, oggetti e materiale documentario sul Bauhaus. Aprirà nel 1961

  • A Essen riapre il Museum Folkwang, dopo le distruzioni dovute alla guerra

  • Nel Castello di Charlottenburg di Berlino si inaugura "Berlin - Ort der Freiheit für die Kunst", grande mostra dedicata alla produzione artistica a Berlino nel corso del '900

  • A Berlino apre la Galerie Diogenes, che svolgerà un ruolo importante nella diffusione di "Zero"

  • Pontus Hulten succede a Bo Wennberg alla direzione del Moderna Museet di Stoccolma. Comincia un vasto programma di mostre e la creazione di una collezione permanente di respiro internazionale

  • Il collezionista Vincenc Kramar dona alla Národní Galerie di Praga la sua collezione d'arte moderna, comprendente opere importanti di Georges Braque, Pablo PIcasso, André Derain, Maurice de Vlaminck e Henri Matisse

  • Alla Martha Jackson Gallery di New York si inaugurano 2 mostre dal titolo "New Media - New Forms", che includono opere dei futuri protagonisti della Pop Art: Jim Dine, Robert Indiana, Claes Oldenburg, John Chamberlain, Allan Kaprow, ecc

  • Al Museum of Modern Art di New York Jean Tinguely allestisce Hommage à New York, gigantesca scultura macchina che, avviata, si distrugge da sola

  • A New York apre la Green Gallery, di proprietà di Robert Scull e diretta da Richard Bellamy, storico scenario di mostre della Pop Art, del Minimalismo e della Junk Art. Mostra inaugurale con le sculture di Mark di Suvero

  • A Boston apre Pace Gallery, galleria d'arte diretta da Arnold Glimcher. Nel 1963 si sposterà a New York

  • La Phillips Collection di Washington inaugura una sala destinata ai dipinti di Mark Rothko

  • Al Walker Art Center, Minneapolis si inaugura "Construction and geometry in painting. from Malevitch to tomorrow", grande mostra sull'arte concreta

  • A Lake Worth, Florida, il finanziere Patrick Lannan istituisce la "Lannan Foundation", con lo scopo di gestire la sua grande collezione d'arte, di promuovere la realizzazione di progetti artistici e aiutare la formazione di giovani artisti

  • A Los Angeles nasce il Tamarind Lithography Workshop, Inc. (TLW), organizzazione diretta da June Wayne e finanziata dalla Ford Foundation con lo scopo di rivalutare la tecnica della litografia. Tra gli artisti che vi collaboreranno: Josef Albers, Nicholas Krushenick, John McLaughlin, Polk Smith, David Hockney, Gio Pomodoro, Josè Luis Cuevas, Rufino Tamayo, Rafael Canogar. Alcuni dei migliori stampatori diventeranno essi stessi editori e fondatori di nuovi laboratori di stampa

  • Nel Kuwait viene aperto il "Free Atelier", organizzazione finanziato dal governo con lo scopo di offrire agli artisti studi e spazi espositivi. L'iniziativa darà risultati positivi e verrà replicata in altri paesi del Gorfo Persico