Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

1975

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Avvenimenti

  • Allo Studio d'Arte Cannaviello di Roma si inaugura "Narrative art2", continuazione della mostra "Narrative art", con opere dei principali esponenti e i principali contributi critici. Opere di: David Askevold, Didier Bay, Bill Beckley, Christian Boltanski, Cioni Carpi, Robert Cumming, Roger Cutforth, John C. Fernie, Jochen Gerz, Peter Hutchinson, Jean Le Gac, Franco Vaccari, Roger Welch

  • Filiberto Menna pubblica il testo critico La linea analitica dell'arte moderna, in cui propone un parallelo tra le tendenze pittoriche che si concentrano sulla superficie pittorica: la pittura anlitica-razionale tedesca, la "Support-Surface" francese, e la pittura di Marco Gastini, Giorgio Griffa, Sandro Martini, Claudio Olivieri, Pino Pinelli e Valentino Vago in Italia

  • Achille Bonito Oliva pubblica Arte e sistema dell'arte, in cui per la prima volta si parla del cosiddetto "sistema dell'arte" e dei soggetti che lo costituiscono

  • Maurizio Calvesi pubblica il saggio Sociologia e iconologia del Pop Art

  • Nel Quartiere fieristico di Bologna si inaugura "Arte fiera", prima edizione della fiera d'arte moderna e contemporanea, che negli anni '80 si affermerà come la più importante in Italia

  • A Bologna apre la Galleria Comunale d'Arte Moderna nella nuova sede presso il quartiere fieristico. Il museo presenta parti a rotazione della collezione permanente e mostre temporanee di arte contemporanea

  • Le sorelle di Giorgio Morandi, Anna, Dina e Maria Teresa effettuano la prima donazione al Comune di Bologna di opere del fratello che vengono esposte presso la Galleria Comunale d'Arte Moderna

  • Nelle sale di Villa Fabbricotti di Livorno, sede del Museo Progressivo d'Arte Contemporanea, si inaugura "Narrative art" a cura di Renato Barilli, mostra documentaria dell'ultima corrente concettuale, con opere di David Askevold, Michael Badura, John Baldessari, Didier Bay, Bill Beckley, Christian Boltanski, Robert Cumming, Jochen Gerz, Peter Hutchinson, Jean Le Gac, Franco Vaccari, William Wegman, Roger Welch

  • A Barcellona apre la Fundació Joan Miró in un edificio progettato da Josep Lluís Sert

  • A Gand apre al pubblico il Museum voor Hedendaagse Kunst sotto la direzione di Jean Hoet

  • Allo Stedelijk Museum di Amsterdam si inaugura la mostra "Fundamentale Malerei". In mostra opere pittoriche astratte di tipo analitico razionale

  • Il Kunstmuseum di Berna riceve il lascito di opere di Adolf Wölfli, che va a costituire la "Adolf Wölfli-Stiftung"

  • A Graz si inaugura "Publikum macht Program (Il pubblico fa programma)", grande manifestazione di audiovisivi, video e installazioni video in cui è coinvolto anche il pubblico

  • Al Kunstverein di Amburgo si inaugura "Körpersprache - Body Language", storica mostra curata da Uwe Schneede sui vari aspetti della Body Art

  • A Colonia nasce la "Bundesverband der deutschen Galeristen (associazione dei galleristi tedeschi)", potente associazione che unifica tutte le gallerie d'arte moderna e contemporanea private tedesche

  • A Berlino viene istituita la Berlinische Galerie, museo privato con l'obiettivo di acquisire ed esporre opere di artisti operanti a Berlino. In seguito verrà rilevato dal Senato di Berlino

  • A Neuss (Nordrenania-Vestfalia) riapre il Clemens-Sels-Museum in un nuovo edificio dell'architetto Harald Deilmann

  • A New York nasce iCI (Independent Curators International), istituzione no-profit che riunisce curatori d'arte contemporanea e artisti di ogni paese allo scopo di elaborare e organizzare progetti espositivi itineranti di livello internazionale

  • A New York nasce il gruppo "Pattern and Decorative Artists", costituito da Robert Zakanitch e Miriam Schapiro. Attorno a loro emerge la cosiddetta "Pattern & Decoration", che annovera Miriam Schapiro, Joyce Kozloff, Robert Kushner, Robert Zakanitch, Brad Davis e altri

  • A New York apre la Holly Solomon Gallery, che diventa il centro di diffusione e promozione della "Pattern & Decoration"

  • All'Artist Space di SoHo si inaugura la seconda mostra di "United Graffiti Artists", con la presentazione di Peter Schjeldahl

  • A New York ha termine la causa intentata da Kathe Rothko, figlia di Mark Rothko, contro gli esecutori testamentari del "Rothko Estate" e la Marlborough Gallery, cui sono state affidate tutte le opere. La sentenza condanna gli esecutori a lasciare il proprio incarico e la Marlborough Gallery a restituire le 658 opere non ancora vendute e a pagare oltre 9 milioni di dollari a titolo di risarcimento per le opere già vendute

  • La rivista "ArtForum" pubblica un questionario in cui parla dell'obsolescenza della pittura e chiede agli artisti di esprimere il proprio parere su questo tema

  • Il Museum of Modern Art di New York stipula un accordo con la Francia per la realizzazione di grandi progetti espositivi. Il risultato più importante saranno le grandi mostre del 1980

  • All'International Museum of Photography di Rochester, New York, si inaugura "New Topographics", mostra fotografica che documenta l'interesse degli autori per l'effetto della cultura industriale sul territorio

  • All'Institute of Contemporary Art di Philadelphia si inaugura "VIDEO ART", curata da Suzanne Delehanty, grande rassegna sulla produzione internazione di video d'artista, comprendente opere di oltre 80 artisti. Tra essi: Vito Acconci, John Baldessari, General Idea, Dan Graham, Rebecca Horn, Joan Jonas, Allan Kaprow, Bruce Nauman, Dennis Oppenheim, Nam june Paik, Giulio Paolini, Bill Viola, William Wegman

  • A San Paolo si inaugura la 13. edizione della "Bienal de Sao Paulo" nel Pavilhao Ciccillo Matarazzo, all'interno del Parque do Ibirapuera di San Paolo. Presidente è Francisco Matarazzo Sobrinho