Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• A Venezia si inaugura la "XXXVI. Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia" ai Giardini di Castello. I paesi presenti sono: Italia, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cuba, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Islanda, Israele, Jugoslavia, Norvegia, Olanda, Perù, Polonia, Rep. Ceca, Romania, Spagna, Svizzera, U.R.S.S., U.S.A., Ungheria, Uruguay, Venezuela. Per la prima volta l'Esposizione ha un tema (come sarà anche negli anni successivi): "Opera o comportamento"

• Alla Galleria Françoise Lambert di Milano viene esposto la controversa opera Real Time Social System di Hans Haacke, che nel 1971 era costata la cancellazione della mostra prevista al Solomon R. Guggenheim Museum di New York

• La prevista inaugurazione della antologica di Enrico Baj al Palazzo Reale di Milano viene annullata a causa della presenza in mostra dell'installazione I funerali dell'anarchico Pinelli e del concomitante assassinio del commissario Calabresi

• Mario De Micheli e Renzo Margonari pubblicano I naïfs italiani

• Alla Hayward Gallery di Londra si inaugura "The New Art", curata da Anne Seymour, mostra che documenta l'arte inglese contemporanea. La curatrice identifica due attitudini: quella di lavorare su materiali e frammenti (come Gilbert & George, Richard Long, ecc) e quella di lavore con elementi cognitivi (come Art & Language e Michael Craig-Martin)

• Al Kunstmuseum di Basilea si inaugura "Konzept-Kunst", mostra sull'arte concettuale curata da Konrad Fischer. Artisti in mostra: Art & Language, John Baldessari, Robert Barry, Mel Bochner, Stanley Brouwn, Daniel Buren, Victor Burgin, Hanne Darboven, Jan Dibbets, Gilbert & George, Hans Haacke, Douglas Huebler, On Kawara, Lawrence Weiner

• A Kassel si inaugura "Documenta 5", curata da Harald Szeemann. La mostra è di importanza fondamentale, perché registra con grande tempismo il particolare momento storico, dominato da arte concettuale, iperrealismo, correnti processuali, performance, azionismo e Body Art. Partecipano 218 artisti con circa 820 opere, in larga parte performance, installazioni, fotografie e video, distribuite tra Museum Fridericianum, Friedrichsplatz e Neue Galerie. Harald Szeemann cura la celebre mostra "Individuelle Mythologien". James Lee Byars espone se stesso, vestito di bianco e di spalle, sul cornicione del frontone del Fridericianum. I visitatori sono quasi 230.000

• Al Von der Heydt-Museum di Wuppertal si inaugura "Realität-Realismus-Realität", mostra che affianca il lavoro di Joseph Beuys, Marcel Duchamp e Andy Warhol

• Il Neuer Berliner Kunstverein avvia la creazione di una videoteca, con video d'artista e video documentari di operazioni artistiche e di mostre, a disposizione del pubblico

• A Berlino nasce il gruppo "Aspekt" ad opera di Bettina von Arnim, Arwed Gorella, Maina-Miriam Munsky e Jürgen Waller, artisti realisti provenienti da "Großgörschen 35". Ad essi si uniranno anche Hermann Albert, Joachim Schmettau e Klaus Vogelgesang

• A Dresda si inaugura la "VII. Dresdner Kunstausstellung", grande mostra che si propone di riunire il meglio dell'arte della DDR. La mostra segna un momento di rottura con il passato con la valorizzazione della dimensione soggettiva e dell'autonomia stilistica dell'autore. Sul piano pratico, si registra anche un certo interesse della critica e del collezionismo dell'Ovest

• Ursula Meyer pubblica Conceptual Art, saggio che analizza l'arte concettuale nelle sue tematiche e le varie correnti che la caratterizzano

• Il critico Udo Kultermann pubblica il testo teorico New Realism, che inquadra l'Iperrealismo e i suoi principali esponenti: Robert Bechtle, Chuck Close, Robert Cottingham, Richard Estes, Richard McLean, Don Eddy, Audrey Flack, Ralph Goings

• Al Museum of Modern Art di New York si inaugura "Italy - The New Domestic Landscape", grande mostra del design italiano contemporaneo, incentrata sul cosiddetto "Anti-Design" radicale. Oggetti di Vico Magistretti, Enzo Mari, Ettore Sottsass, Livio Castiglioni, Paolo Lomazzi, Gianfranco Frattini

• A New York apre la A.I.R. Gallery, prima galleria autogestita no-profit in America, nata con lo scopo di promuovere il lavoro di artiste donne. Le promotrici sono Dotty Attie, Maude Boltz, Mary Grigoriadis, Nancy Spero, Susan Williams e Barbara Zucker. Ad esse si aggiungono altre 14 artiste

• A New York, Hugo Martinez fonda il collettivo "United Graffiti Artists" (UGA), organizzazione alternativa di graffiti writers, tra cui anche Futura 2000

• A New York nasce Simca Print Artists, studio di stampa d'arta diretto da Hiroshi Kawanishi, con la collaborazione degli stampatori giapponesi Takeshi Shimada e Kenjiro Nonaka. Negli anni futuri si distinguerà per la luminosità e precisione della tecnica, che darà famosi capolavori della grafica numerata, tra cui le grandi serigrafie di Jasper Johns degli anni '70 e '80

• Petersburg Press, famosa casa editrice britannica di edizioni di grafica numerata e libri d'artista, apre una filiale a New York

• Il Contemporary Arts Museum Houston riapre in un nuovo edificio, progettato da Gunnar Birkerts

• A Fort Worth, Texas, apre il Kimbell Art Museum nel nuovo edificio, progettato da Louis I. Kahn

• A San Francisco viene istituita la "Fine Arts Museums of San Francisco", organizzazione con lo scopo di riunire amministrativamente e riorganizzare le collezioni dei due grandi musei di San Francisco: lo M.H. de Young Memorial Museum e il California Palace of the Legion of Honour

• In seguito alla scomparsa dell'artista giapponese Jiro Yoshihara si scioglie l'associazione artistica giapponese "Gutai"

• A Papunya Tula (Western Desert, Australia) si consolida il movimento artistico aborigeno, che inizia a produrre dipinti a colori acrilici su supporti vari, con i caratteristici sfondi a pallini e quadrati, definiti "dot painting"