Storia dell'arte: arte moderna

La corrente Fauve è costituita da giovani artisti francesi (con l'eccezione dell'olandese van Dongen), nati tra il 1869 e il 1882.

I vari esponenti vengono suddivisi in gruppi principali:

• "Gruppo Moreau": comprende alcuni ex allievi di Gustave Moreau. Sono Henri Matisse, Albert Marquet, Henri Manguin e Charles Camoin, ai quali si unisce Jean Puy. Iniziano a esporre in pubblico già alcuni anni prima della ribalta del Salon d'Automne del 1905.
• "Gruppo Chatou": è costituito da André Derain e Maurice de Vlaminck. Dal 1900 dipingono assieme nel loro atelier di Pont de Chatou, nel Sud della Francia. Presentano il loro lavoro per la prima volta al Salon des Indépendants del 1905, poco prima della grande uscita al Salon d'Automne.
• "Gruppo di Le Havre": è costituito da Othon Friesz, Raoul Dufy e Georges Braque, tutti originari di Le Havre. Trasferitisi a Parigi, abbracciano il fauvisme in seguito all'incontro con i Fauves nel 1905.
• artisti isolati o non facenti parte di gruppi: sono Louis Valtat e Kees Van Dongen.

Tra tutte, spiccano soprattutto le personalità di Matisse, Derain e de Vlaminck.

A partire dal 1907, comincia il progressivo allontanamento dei vari protagonisti, che li porterà a imboccare strade molto diverse tra loro.
In particolare, mentre Henri Matisse elabora uno stile sempre più elegante e lineare, Albert Marquet si dedica a una pittura composta e meno colorata e aspra. Altri, come Dufy, Friesz e de Vlaminck, adottano uno stile più strutturato, di derivazione cezanniana. Braque a partire dal 1907 si dedica a un'intensa sperimentazione assieme a Picasso, che lo porta a dare vita al Cubismo. E su questo sentiero lo segue in parte Derain.