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Niki de Saint-Phalle è morta a San Diego, in California, il 22 maggio 2002, dopo una lunga malattia.
Nata a Neuilly-sur-Seine nel 1930, negli anni '60 si era unita al gruppo francese dei Nouveaux Réalistes, capitanato dal critico Pierre Restany.
Tra i suoi primi lavori spiccano i "Quadri-sorpresa", realizzati sparando con un fucile su sacchi pieni di colore. Ma la sua fama è legata soprattutto alle "Nanas", sculture di donne giovani e prosperose vestite con colori allegri e sgargianti. Immagini di grande vitalità e ironia. A queste opere fecero seguito le "Case-sculture" e le "Sculture-giochi".
Dalla collaborazione con Jean Tinguely, che era anche suo marito, nacquero la fontana dedicata a Igor Stravinsky, che si trova davanti al Centre Pompidou di Parigi, e Il ciclope di Fontainbleau.
Importanti nuclei delle sue opere si trovano al Museo Sprengel di Hannover e al Musée d'Art Moderne e d'Art Contemporain di Nizza, che hanno potuto contare su alcuni lasciti dell'artista. In Italia le sue sculture si possono vedere a Garavicchio, vicino a Capalbio, dove Niki de Saint-Phalle ha realizzato un incredibile "Giardino dei Tarocchi".
Una mostra dedicata a Niki de Saint-Phalle è in corso al Musée d'Art Moderne e d'Art Contemporain di Nizza fino al 27 ottobre 2002. |