Villa Belgiojoso Bonaparte | Museo dell'Ottocento, Milano
Collezioni
Giovanni Segantini, Le due madri, 1889
olio su tela, 157 x 295 cm
La Galleria d'Arte Moderna di Milano dal punto di vista della collezione si presenta come un'entità piuttosto composita.
Nell'ambito delle Civiche Raccolte d'Arte dovrebbe ricoprire il ruolo di museo dedicato all'arte dell'800. All'atto pratico comprende una panoramica sull'arte italiana dell'800, ma anche molte opere di arte moderna classica.
Alla base di questa commistione sono le vicende che hanno tribolato il passato delle collezioni comunali di arte recente. La difficoltà di reperire nuovi spazi per il complesso di opere, in espansione, ha fatto sì che sotto lo stesso tetto abbiano finito per convivere nuclei disomogenei di varie collezioni.
L'arte dell'800 si riferisce soprattutto alle correnti italiane, con l'eccezione di qualche opera francese e tedesca. Spiccano il realismo lombardo, la scapigliatura, i macchiaioli, ma soprattutto il divisionismo, con gli stupendi capolavori di Giovanni Segantini e Pellizza da Volpedo.
In ambito novecentesco dominano invece i quadri futuristi di Giacomo Balla, le tele di Giorgio Morandi e la vasta collezione di Marino Marini.
I lavori di ristrutturazione di Palazzo Reale hanno portato alla chiusura dell'allestimento temporaneo del Civico Museo d'Arte Contemporanea. Per consentire l'esposizione delle opere migliori si è dovuto far ricorso a sedi estemporanee. È il caso della Galleria d'Arte Moderna, che attualmente ospita le opere della Collezione Jucker. Per far loro posto, si sono dovute sgomberare alcune sale del percorso dell'800, che perciò risulta notevolmente ridimensionato.
