Casa Museo Boschi-Di Stefano, Milano

Mario Mafai, "Manichino e tappezzeria", 1932, olio su tela su tela, 90 x 60 cm, Casa Museo Boschi-Di Stefano, Milano

Mario Mafai
Manichino e tappezzeria
1932
olio su tela
90 x 60 cm
Casa Museo
Boschi-Di Stefano
Milano

La Casa Museo Boschi-Di Stefano è il museo che presenta al pubblico la collezione d'arte moderna di Antonio Boschi e Marieda Di Stefano.
Il museo fa capo alle Civiche raccolte d'arte di Milano e alla Fondazione Boschi-Di Stefano, istituita nel 1999.
Ha sede nella casa di abitazione dei collezionisti d'arte, in via Jan. Il grande appartamento è di impronta borghese. Prima di ricollocarvi le opere è stato riportato alle sembianze originarie. Sono stati ripristinati gli arredi di Piero Portaluppi, e sono stati appositamente acquistati mobili degli anni '30 e '40.

Antonio e Marieda Boschi-Di Stefano erano agiati, ma non particolarmente ricchi. Appassionatissimi d'arte, erano soliti acquistare più opere di uno stesso artista.
Gli artisti che collezionavano in molti casi non erano famosi. Molti di loro erano divenuti col tempo amici e frequentavano la loro casa. Tra i più noti figuravano Sironi, Fontana, Savinio, Carrà, Arturo Martini, Arturo Tosi e altri futuri protagonisti del '900 italiano.
Viste le proporzioni assunte dalla collezione decisero di donarla al Comune di Milano. Le opere giunsero in due riprese: 1973 e 1987.
Tra le disposizioni dei donatori vi era anche quella che almeno una parte venisse esposta al pubblico nella loro abitazione di Via Jan. Nel 1997 venne allestita una mostra al Pac (Padiglione d'Arte Contemporanea) di Milano dedicata alla loro collezione. Le opere erano così affastellate da rendere difficile la visione.
Solo nel 2003 la Casa Museo Boschi-Di Stefano ha potuto ufficialmente aprire i battenti, esaudendo il desiderio dei donatori.

Le opere raccolte dai coniugi Boschi sono circa 2000. Quelle esposte nel nuovo museo sono 280 tra dipinti e sculture, distribuite in dieci sale.
L'allestimento rispecchia solo in parte quello originario. All'ingresso campeggiano i ritratti dei coniugi Boschi, realizzati da alcuni amici artisti (Ajmone, Dova, Brindisi). Si procede poi in ordine cronologico per offrire una panoramica del '900 italiano.
Si parte con gli anni '10, dove spiccano i futuristi (Boccioni, Severini, Dottori e Prampolini), Funi, Marussig e Sironi. Sempre a Mario Sironi è dedicata un'altra sala (Venere del porto del 1919, Gasometro del 1922, I costruttori del 1930), arredata con i mobili dell'artista, disegnati per la Triennale del 1934.
Si passa quindi nell'ex camera degli ospiti, dove sono "alloggiati" gli artisti di Novecento (Marussig, Casorati, Funi, Tozzi, Tosi, De Grada) e Carrà.
Un salone contiene opere di Giorgio Morandi, Filippo De Pisis e del gruppo di Corrente (Birolli, Badodi, Cassinari, Migneco, Morlotti, Sassu, Guttuso). In una vetrinetta si possono vedere anche alcune ceramiche "barocche" e un piccolo "Taglio" di Fontana, un Achrome e un'Impronta d'artista di Piero Manzoni.
Il corridoio è dedicato ai chiaristi lombardi (Semeghini, Del Bon, Lilloni, Spilimbergo), alle sculture di Arturo Martini, Umberto Milani e Marieda Di Stefano, ai violini di Antonio Boschi, che amava la musica quanto la pittura. Il salotto angolare è occupato da tele degli Italiens de Paris con La scuola dei gladiatori (1928) di Giorgio de Chirico, l'Annunciazione (1932) di Alberto Savino, Dame salutanti (1931) di Massimo Campigli e opere di Mario Mafai e Renato Paresce.
Lascia a bocca aperta la sala dedicata a Lucio Fontana, uno degli artisti più amati dai Boschi-Di Stefano. La stanza successiva si presenta stipatissima di opere degli Spazialisti e Nucleari (Crippa, Baj, D'angelo, Dova, Peverelli), insieme a sculture di Chighine, Paganin e Crippa.
Chiudono il percorso opere d'arte informale (Vedova, Scialoja, Carmassi, Turcato, Chighine) e gli Achrome di Piero Manzoni.

Informazioni generali

Tipologia:
casa-museo di arte moderna italiana
Titolare:
Civiche raccolte d'arte di Milano
e Fondazione Boschi-Di Stefano
Indirizzo:
Via Giorgio Jan 15, Milano
Telefono:
0220240568
Apertura:
mer-dom 14-18