Kunsthalle Basel, Basilea (Basel)
Scorcio dell'esterno della Kunsthalle Basel, a Basilea (Basel)
La Kunsthalle Basel è un grande centro espositivo dedicato specificamente all'arte contemporanea.
La Kunsthalle Basel è nata nel 1872.
Nei suoi spazi hanno avuto luogo mostre dedicate a praticamente tutti i grandi movimenti dell'arte moderna e arte contemporanea e a tutti i protagonisti emergenti sulla scena artistica internazionale. All'inizio del '900 è stato il caso di personalità come Picasso e Léger. Negli anni '20 è stata la volta di van Gogh, Munch, Matisse, Chagall, Rousseau. Negli anni '30 è toccato a Klee e Mondrian.
Il dopoguerra ha visto invece l'irrompere nei suoi spazi dell'espressionismo astratto americano e dell'informale europeo.
Ma i fasti del passato sono stati ampiamente superati dalle glorie recenti.
Da oltre un ventennio la Kunsthalle Basel viene considerata una delle più prestigiose sedi espositive del mondo, capace di affermare e consacrare la fama di personalità emergenti. Questo lo si deve in gran parte alla figura geniale e carismatica di Jean-Christophe Ammann, direttore dalla fine degli anni '70 ai primi anni '90.
La sua direzione, ad esempio, ha contribuito in modo determinante alla valorizzazione di grandi figure dell'arte concettuale, come Bruce Nauman, On Kawara e Hanne Darboven. Ma sempre sotto la sua gestione le sale della Kunsthalle Basel sono state teatro del grande ritorno alla pittura dei primi anni '80, con il trionfo della transavanguardia italiana e del neoespressionismo tedesco, e l'affermazione di autori come Jonathan Borofsky, Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Julian Schnabel e A.R. Penck.
La partenza di Ammann alla volta di Francoforte, dove dirige il Museum für Moderne Kunst, è stata seguita da alcuni anni di incertezza. Ad interromperli è sopraggiunta la sua direzione di Peter Pakesch prima, e di Adam Szymczyk più recentemente.
La Kunsthalle Basel ha sede in un vasto edificio di fine '800, situato a ridosso della Theaterplatz.
L'edificio risulta costituito da tre braccia disposte ad "U", che delimitano un cortile centrale. Il cortile, che è occupato dal popolare bar della Kunsthalle, guarda verso le terrazze digradanti della Theaterplatz. Qui lo chiude la famosa Fastnachtsbrunnen, ingegnosa fontana realizzata nel 1977 da Jean Tinguely.
Il piano terra dell'edificio ospita un noto ristorante, due bar e altri servizi. I due piani superiori sono invece a disposizione delle mostre, degli uffici e di altre attività culturali.
L'accesso avviene dallo Steinenberg, e salendo al primo piano si accede direttamente al salone d'ingresso, con la biglietteria ed il vasto banco dedicato alla vendita delle pubblicazioni. Oltrepassato questo spazio, segue il percorso espositivo principale, che si articola generalmente in 7 sale di diversa ampiezza, dove ha luogo la mostra principale. Sempre dal salone d'ingresso, per lo scalone principale si accede al secondo piano. Questo consiste in un vasto ambiente, seguito da due salette minori, dove ha luogo la seconda mostra.
La Kunsthalle Basel in generale organizza due mostre in contemporanea. Quella principale, al primo piano, può essere personale o collettiva a tema. La seconda, al secondo piano, è quasi sempre una personale imperniata attorno ad un progetto specifico.
L'avvicendamento delle mostre può avvenire da 4 a 6 volte nel corso dell'anno.
Dal punto di vista amministrativo la Kunsthalle è gestita dal Basler Kunstverein, associazione privata senza fine di lucro strutturata alla maniera dei Kunstvereine tedeschi. Tra gli aderenti figurano anche il cantone Basel-Stadt, che contribuisce finanziariamente.
Informazioni generali
Cantone Basel-Stadt
Lo scalone della Kunsthalle Basel con una grande opera di Martin Disler