Karel Appel
Biografia di Karel Appel
Karel Appel nasce ad Amsterdam nel 1921.
Studia alla Rijksakademie di Amsterdam.
Si interessa d'apprima alla pittura francese moderna. Successivamente si muove alla ricerca di nuove modalità espressive.
Nel 1948 dà vita con Constant e Corneille al gruppo "Reflex".
Sempre nel 1948, a Parigi, Karel Appel fonda "COBRA" con Constant, Corneille, Asger Jorn e Pierre Alechinsky. Il gruppo, che raccoglie artisti provenienti da Copenhagen, Bruxelles e Amsterdam, propone una rilettura dell'espressionismo in chiave informale e ironica, in netto contrasto col rigore e l'ordine di correnti razionaliste come De Stijl.
Nel 1950 Appel si trasferisce a Parigi. Qui conosce il critico Michel Tapié. Partecipa così a manifestazioni come Art Autre e Salon de Mai.
Nel 1953 espone al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles.
Nell'estate del 1954 è ad Albisola, dove si impratichisce con la tecnica della ceramica. Nel 1955 espone allo Stedelijk Museum di Amsterdam, nel 1957 all'Institute of Contemporary Art di Londra. Lo stesso anno realizza le vetrate della della Paaskerke a Zaandam.
Nel 1959 Karel Appel vince il Premio Internazionale per la Pittura alla Biennale di Saõ Paulo. L'anno successivo vince quello della Guggenheim International Exhibition.
Nel 1961 espone presso i musei di Basilea, Eindhoven, L'Aia, San Francisco e Phoenix. Contemporaneamente viene presentato il film La réalité de Karel Appel, diretto da Jan Frijman con musiche di Dizzy Gillespie.
Nel 1964 Appel acquista il castello di Molesmes, nei pressi di Auxerre. Dopo i restauri, divene la sua residenza e sede di atelier per altri artisti.
Nel 1968 gli viene conferito il titolo di "Chevalier de lordre d'Orange-Nassau".
Nel 1972 vende il castello di Molesmes e trascorre parte dell'anno a Parigi e parte a New York.
Anche le sue opere girano per il mondo: Svezia, Germania, Francia, Canada, Messico, Spagna, Islanda, Giappone. Nel 1976, a Lima, dipinge alcuni grandi affreschi con l'aiuto della popolazione.
Nel 1977 lascia lo studio di Parigi e si stabilisce nel Sud della Francia South of France.
Negli anni seguenti Appel realizza cicli di dipinti, incisioni, ceramiche e sculture dipinte.
Nel 1982 collabora con Jose Arquelles e Allen Ginsberg nella realizzazione di un ciclo di dipinti e poemi visivi. Assieme verranno presentati in occasione della mostra dedicata a Jack Kerouac a Boulder, Colorado. Nel 1987 a Parigi viene messo in scena il lavoro teatrale-coreografico Peut-on danser le paysage", su sceneggiatura e scenografia di Appel.
Nel 1988 Appel compie un lungo viaggio attraverso la Cina. L'anno successiva realizza un murale a Hiroshima assieme a vari bambini della città.
Nel 1991 realizza una nuova serie di poemi-dipinti con Allen Ginsberg e Gregory Corso. Inizia anche un nuovo ciclo di sculture di impronta costruttivo-espressionista.
Nel 1994, su commissione dell'Opera Olandese, realizza l'impianto scenico dell'opera Noach, di Dutch Guus Janssen. Comincia a trascorrere lungo tempo in Toscana.
Nel 1995 dipinge una serie di paesaggi di Toscana. Realizza anche l'allestimento scenico del Flauto Magico di Mozart per l'Opera Olandese.
Negli anni seguenti, Appel divide gran parte del suo tempo tra la Toscana e gli Stati Uniti, realizzando quadri e sculture.
Karel Appel muore a Zurigo il 3 maggio 2006.