Caspar David Friedrich
Attività artistica di Caspar David Friedrich
Caspar David Friedrich è stato il più importante interprete in pittura dello spirito romantico tedesco.
Il suo lavoro propone un repertorio di immagini abbastanza vario. Comune a tutte le opere è però la presenza di grandi scenari naturali.
La natura è la vera protagonista nelle tele di Friedrich. Una natura maestosa, resa in tutto il muto stupore che i suoi spettacoli incomparabili sono capaci di suscitare.
Al suo cospetto la presenza dell'uomo appare timida, discreta, ma nel contempo partecipe, appassionata. Testimone silenzioso, l'uomo diviene protagonista egli stesso dello spirito universale che anima la natura.
Dall'alto di un monte, lo sguardo si sperde sulle vallate che si dispiegano fino all'orizzonte, avvolte nella nebbia mattutina (Mattina nel Riesengebirge, Escursionista sul mare di nebbia). Tramonti e chiari di luna mozzafiato si dispiegano sulla vasta distesa del mare infinito (Luna nascente sul mare, Costa al chiaro di luna, Riva del mare al chiaro di luna). Pianure sterminate e lande silenziose accolgono solitarie presenze, intrappolate nella luce del crepuscolo: un'abbazia diroccata (Abbazia nel bosco di querce, 1809), un grande albero isolato (Albero solitario, 1822), una capanna nella nebbia (Coltre di nebbia, ca 1818).
Nella maestosità dei suoi effetti naturali, dei suoi mari nebbiosi, dei suoi chiari di luna, la natura diviene al tempo stesso sorgente e riflesso di emozioni ineffabili, universali.
Quindi, una natura che si propone come teatro di proiezione delle emozioni e dei sentimenti dell'uomo, cassa di risonanza delle tempeste dell'anima.
In alcune opere di Caspar David Friedrich si avverte più che in altre la presenza di elementi simbolico-letterari, così comuni alla maggior parte dei pittori romantici. Alcuni esempi: Croce in montagna (1807-08), Monaco sulla spiaggia (1808-10), Il mare di ghiaccio (ca 1823-24), Uomo e donna in contemplazione della luna.
A questo riguardo bisogna ricordare le molte riserve nei confronti della pittura nell'ambito stesso del romanticismo. Infatti, è comune assegnare alla pittura romantica un ruolo secondario rispetto alla poesia e alla musica romantiche. Nel caso di Friedrich, però, lo spirito universale che pervade i suoi grandi spettacoli naturali travalica così prepotentemente ogni spunto di carattere culturale, da far cadere queste riserve.
L'attività di Caspar David Friedrich a Dresda si tradusse nella formazione di una importante cerchia di paesaggisti romantici: Karl Gustav Carus, Christian C. Dahl, Georg Frederik Kersting. Ma l'influenza del maestro/collega venne reinterpretata dai seguaci perlopiù in termini di effetti speciali e di seduzioni simbolico-letterarie.
Comuni ad essi sono le visioni di cattedrali e rovine al tramonto, i notturni al chiaro di luna, gli effetti di nuvole. In alcuni casi la somiglianza con le tele di Friedrich sono tali da rendere difficile l'assegnazione della paternità di alcune opere: ad esempio, Tempio di Giunone ad Agrigento, ancora oggi di attribuzione incerta tra Friedrich e Carus.