Mostre di arte moderna e contemporanea
Mostre del 2009 in Svizzera
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Basilea
Art 40 Basel
10 giugno - 14 giugno 2009Messe Basel. Hall 1, 2
Messeplatz, Basel
Orari: 11-19Art Basel, nata nel 1970, è sicuramente la più importante fiera internazionale dedicata all'arte moderna e contemporanea ed è per questo che le gallerie fanno di tutto per essere presenti. Questa operazione comunque non è per niente semplice. Quest'anno, infatti, hanno fatto richiesta 1100 gallerie e l'Art Basel Committee ne ha accettate soltanto 300, quelle che hanno offerto le migliori garanzie di correttezza e qualità. Art Basel, infatti, mira ad offrire al pubblico di visitatori, collezionisti, curatori, critici e appassionati solo gli artisti e le proposte più interessanti. Che non sono necessariamente quelle più costose...
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Lugano
La dinamo futurista: Omaggio a Umberto Boccioni /
Primo Conti - Disegni per Harriet Quien, "La donna che venne dal mare", 1912-1925
15 febbraio - 19 aprile 2009Museo d'Arte Moderna
Villa Malpensata
Riva Caccia 5, Lugano
Orari: mar-dom 10-18, lunedì chiusoIl Museo d'Arte di Lugano approfitta del centenario di nascita del movimento futurista per ricordare due protagonisti di quest'innovativa avanguardia italiana, Umberto Boccioni e Primo Conti, ma, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, l'analisi dei curatori tocca solo marginalmente il periodo futurista. I lavori esposti fanno parte, infatti, di alcuni importanti nuclei collezionistici, che conservano anche opere riferibili ad altre fasi della carriera di questi autori e sarebbe stato un vero peccato non mostrarle al pubblico...
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Martigny
Da Courbet a Picasso. Opere dal Museo Pushkin di Mosca
19 giugno - 22 novembre 2009Fondation Pierre Gianadda
Rue du Forum 59, 1920 Martigny
Orari: 10-18 (nov-giugno), 9-19 (giugno-sett)Non è la prima volta che la Fondation Gianadda ospita le opere del Pushkin Museum di Mosca. L'ha già fatto nel 2005, quando ha dedicato una bella mostra ai "Capolavori della pittura francese". Questo però non significa che chi è già stato a Martigny non debba tornarci. A prescindere dal fatto che le raccolte del Pushkin sono così strepitose che varrebbe comunque la pena rivederle, va detto che sia l'approccio che le opere sono diverse rispetto al passato. Irina Antonova, che è la curatrice di questa rassegna, ha voluto, infatti, far risaltare la storia del collezionismo russo, che ha avuto un impulso straordinario nell'800 grazie al gusto e alla sensibilità di personaggi come Sergei Tretiakov, Sergei Šchukin, Ivan Morozov ecc...
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