Mostre di arte moderna e contemporanea
Ospiti inaspettati. Case di ieri, Design di oggi
11 marzo - 2 maggio 2010
Casa Museo Boschi Di Stefano
Via Jan 15, Milano
Tel. 02-20240568
Orari: mar-dom 10-18, apertura speciale durante il Salone del Mobile
Museo Bagatti Valsecchi
Via Gesù 5, Milano
Info. 02-76006132
Orari: mar-dom 13-17:45, apertura speciale durante il Salone del Mobile
Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni 12, Milano
Tel: 02-794889
Orari: mer-lun 10-18, apertura speciale durante il Salone del Mobile
Villa Necchi Campiglio
Via Mozart 14, Milano
Info. 02-76340121
Orari: mer-dom 10-18, apertura speciale durante il Salone del Mobile
Manca circa un mese all'apertura del Salone Internazionale del Mobile, prevista per il 14 aprile, ma il COSMIT (Comitato Organizzatore del Salone del Mobile Italiano), che, dal 1961, si occupa di questa seguitissima manifestazione milanese, ha già cominciato a darsi da fare per promuovere e valorizzare le eccellenze del design italiano e, in questo caso, anche del patrimonio artistico locale. Ha deciso, infatti, di coinvolgere nel suo progetto espositivo il Comune e le quattro case museo della città, ricche di storia e capolavori.
La mostra, che vive di contrasti e rimandi, nasce dall'idea di ospitare 200 oggetti, realizzati negli ultimi 10 anni dai più noti designer nazionali e internazionali (Ron Arad, Mario Bellini, Tord Boontje, Ronan & Erwan Bouroullec, Andrea Branzi, Fernando & Humberto Campana, David Chipperfield, Konstantin Grcic, Herzog & De Meuron, Ugo La Pietra, Vico Magistretti, Alessandro Mendini, Jasper Morrison, Marc Newson, Jean Nouvel, Fabio Novembre, Gaetano Pesce, Marc Sadler, Denis Santachiara, Ettore Sottsass, Philippe Starck, Patricia Urquiola), in affascinanti contesti d'epoca, come sono quelli del Museo Bagatti Valsecchi, della Casa Museo Boschi Di Stefano, del Museo Poldi Pezzoli, di Villa Necchi Campiglio.
La scelta dei pezzi, tra cui figurano sedie, tavoli, poltrone, lampade, vasi, piatti, posate, bicchieri, borse, tappeti, valigie ecc., è stata affidata a Beppe Finessi, che, avvalendosi della collaborazione di Cristina Miglio e Italo Lupi, ha ideato per ogni casa un percorso diverso, legato alla storia del luogo e agli interessi dei suoi proprietari.
Il risultato, sorprendente e intrigante, è un inedito connubio tra l'alto artigianato di una volta e la produzione contemporanea di qualità, che piacerà sicuramente ai frequentatori dei Saloni e a chi ama le cose belle.
La mostra è accompagnata da un bel volume, pubblicato dalle Edizioni Corraini, che contiene i saggi di Beppe Finessi, Giampiero Bosoni, Alessandro Mendini e altri autori. I loro interventi e i lavori esposti hanno permesso di raggiungere un risultato importante anche dal punto di vista della storia dell'arredo e del design. Si è potuto notare, infatti, che, mentre una volta le tipologie degli oggetti creati dai designer erano piuttosto limitate (poltrone, seggiole, lampade, mobili), oggi sono molte di più, come del resto lo sono le tecnologie e i materiali a disposizione dei progettisti, che possono quindi dar sfogo alla loro creatività e fantasia e seguire con tempestività le evoluzioni della moda e del gusto.
Per avere maggiori informazioni sulla mostra e sugli spazi che la accolgono, si può guardare il sito del Circuito Case Museo di Milano, alle quali si aggiungerà presto anche la Casa del Manzoni.