Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea
Collage
Tecnica artistica che consiste nell'applicazione su un supporto, mediante colla o altro adesivo, di elementi di vari materiali. Gli elementi generalmente vanno a combinarsi e integrarsi con parti dipinte o disegnate.
Nel "collage" il supporto è di tipo tradizionale: foglio di carta, tela, tavola o altra superficie di legno. I materiali possono essere svariati: pezzi di carta, ritagli di giornale, fotografie, stoffa, strisce di nastro adesivo, frammenti di legno, pezzi di plastica, corda, piume, ecc.
La natura e le dimensioni degli inserti di materiali costituiscono i criteri in base ai quali si crea la distinzione tra il "collage" e altre tecniche complesse, come il "papier collé" e l'"assemblaggio". Il "papier collé", infatti, si differenzia dal "collage" per il fatto di essere costituito da frammenti di carta incollati su carta, e non prevedere la presenza di inserti di altri materiali. L'"assemblaggio", invece, è costituito da elementi o oggetti veri e propri applicati al supporto, che mantengono la loro fisionomia originale e conferiscono all'opera una tridimensionalità accentuata. Si tratta, in pratica, di un'esasperazione del concetto di "collage".
Il primo "collage" della storia venne realizzato nel 1912 da Pablo Picasso con l'opera Natura morta con la sedia di paglia, in cui applicò alla tela inserti di sedia e di corda. In seguito, furono soprattutto i dadaisti e i surrealisti a realizzare collages. In particolare, Francis Picabia, Kurt Schwitters, Hannah Höch, Jean Arp, Max Ernst. In Italia, il più importante autore di collage fu Enrico Prampolini con il ciclo di opere Intervista con la materia.
Nel dopoguerra, la sperimentazione di materiali, oggerti e supporti nuovi ha esasperato l'atto di applicare frammenti a un supporto, propria del "collage", dando luogo a nuove tipologie di opere d'arte, come il "combine-painting" (Robert Rauschenberg), gli "assemblaggi" e le "installazioni". Una versione al contrario è, poi, il "decollage", tecnica consistente nello strappo di frammenti applicati, elaborata da artisti francesi e italiani degli anni '50 e '60.