Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea

Monotipo

È un termine usato nel campo dell'incisione. Il monotipo è una tecnica intermedia tra l'incisione e la pittura vera e propria.
La metodologia di esecuzione consiste in due fasi principali. L'artista realizza l'immagine desiderata direttamente su una superficie di metallo, vetro o cartone, mediante colori a olio, acrilici o inchiostri da stampa. Sulla matrice dipinta, e ancora fresca, viene premuto un foglio di carta, in modo tale da imprimervi la stessa immagine.
L'immagine risultante non corrisponde esattamente a quella originaria. In primo luogo, risulta capovolta, come nell'incisione. In secondo luogo, nel corso del processo di impressione i colori freschi vengono premuti e possono espandersi in maniera non del tutto prevedibile. Questo fatto spiega anche perché la ripetizione dell'operazione, per quanto possibile, non dia mai un'immagine uguale alla precedente.
Edgar Degas ha sfruttato le proprietà del monotipo, usandolo come base di partenza su cui intervenire a pastello. Dopo la seconda guerra mondiale il monotipo è stato ripreso da diversi artisti che apprezzano i particolari effetti che produce.