Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea
Pont-Aven (gruppo di Pont-Aven)
Gruppo di artisti post-impressionisti, in prevalenza francesi, attivi tra il 1888 e il 1890 a Pont-Aven, piccola località della Bretagna. Il gruppo si costituì attorno alla figura di Paul Gauguin, caratterizzandosi per l'interesse verso la natura e il "Sintetismo".
La sua storia iniziò nel 1886, quando Paul Gauguin lasciò Parigi alla ricerca di solitudine e concentrazione e si stabilì a Pont-Aven. Lì andò ad abitare alla Auberge Gloanec, luogo di ritrovo abituale degli artisti, che in gran numero frequentavano la zona. In quell'ambiente Gauguin dipinse opere sempre più distanti dall'"Impressionismo", ma nel contempo cominciò a coltivare il sogno di recarsi ai tropici. Nel 1887 partì per la Martinica, da dove fece ritorno l'anno successivo.
Nel 1888 cominciò la storia vera e propria del gruppo di Pont-Aven con il ritorno di Paul Gauguin. L'artista vi mise a punto il proprio concetto di "sintesi" in pittura, alla base del "Sintetismo".
Tra il 1888 e il 1891, attorno a Gauguin si formò una schiera di seguaci che, a fasi alterne, si insediò a
Pont-Aven: Emile Bernard, Paul Sérusier, Henri Moret, Emile Schuffenecker, Maxime Maufra, Charles Laval, ecc. Comune ad essi era una pittura caratterizzata larghe stesure di colore omogenero, delimitato da linee sinuose scure.
Il gruppo si dissolse con la partenza di Gauguin per Tahiti nel 1891.