Glossario: termini dell'arte moderna e contemporanea
Purismo
Movimento artistico italiano dell'800, caratterizzato dalla ripresa dello stile e dei temi propri della pittura medievale e rinascimentale italiana, in particolare Cimabue, Beato Angelico e il primo Raffaello. Ritorno al passato come reazione alla falsità e superficialità della pittura neoclassica. La poetica purista si riallacciava all'esperienza di altre correnti europee, prima fra tutte quella dei "Nazareni" e, in seguito, dei "Preraffaelliti".
Il Purismo venne teorizzato per la prima volta attorno al 1833 da Antonio Bianchini. Nel 1843 fu riaffermato con la pubblicazione da parte di Bianchini del saggio Del purismo nelle arti, una sorta di manifesto del movimento, sottoscritto da Tommaso Minardi, Luigi Mussini, Pietro Tenerani e dal tedesco Friedrich Overbeck.
Principali esponenti furono Tommaso Minardi, Luigi Mussini, Antonio Bianchini e Pietro Tenerani. A Mussini si deve l'opera più emblematica, La Musica sacra (1841), testimonianza dell'ammirazione per i grandi maestri del primo rinascimento.