Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• Al Palazzo delle Esposizioni di Roma si inaugura la "Prima Biennale Romana nel Cinquantenario della Capitale" con un omaggio a Rembrandt Bugatti, morto nel 1916

• Alla Galleria Pesaro di Milano si inaugura "Arte contemporanea italiana" con opere di Anselmo Bucci, Leonardo Bistolfi, Felice Casorati, de Carolis, Leonardo Dudreville, Alberto Martini, Gino Rossi e Adolfo Wildt

• Filippo Tommaso Marinetti pubblica il Manifesto del Tattilismo

• La Galleria d'Arte Moderna di Milano si trasferisce nella grande Villa Reale, passata di proprietà dallo Stato al Comune di Milano

• A Parigi, i "Balletti svedesi" mettono in scena varie rappresentazioni con la partecipazione di grandi artisti, tra cui Skating Ring di Arthur Honegger, con scene e costumi di Fernand Léger

• A Parigi si inaugura il "Salon Dada". Tra i principali animatori sono Man Ray e Francis Picabia

• I Dadaisti di Parigi entrano in contrasto con i futuristi, disturbando le presentazioni di Filippo Tommaso Marinetti e la rappresentazione del Concerto per intonarumori di Luigi Russolo

• A Parigi ha luogo la vendita del grosso della collezione Kahnweiler, messa sotto sequestro durante la guerra

• l'Orangerie di Parigi diventa museo come sede staccata del Musée du Luxembourg

• Alla morte di Jules Mourlot, la stamperia viene rilevata dai figli e prende il nome di Mourlot Frères. A guidarla sarà Fernand Mourlot, famoso editore di grafica d'arte con artisti del calibro di Henri Matisse, Pablo Picasso

• A Madrid nasce la rivista "Ultra", organo dello "Ultrismo"

• A Bruxelles nasce il gruppo delle "Sept Arts", di ispirazione astratta. Figura di spicco è Josef Peeters

• A Berlino, Raoul Houssmann, Jean Arp, Lazslo Moholy-Nagy e Ivan Puni pubblicano il manifesto Aufruf zur Elementaren Kunst - An die Künstler der Welt (Appello per un'arte elementare - Agli artisti del mondo), che propone i principi del Costruttivismo

• A Berlino, Hannover e Amburgo si inaugura "Das junge Italien" (La giovane Italia), mostra di "Valori Plastici" a cura di Mario Broglio. Opere di Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Francalancia, Arturo Martini, Melli, Giorgio Morandi, Ossip Zadkine. La mostra prepara la strada alla genesi della "Neue Sachlichkeit" (Nuova oggettività)

• Alla morte di Karl Ernst Osthaus, fondatore del Museum Folgwang di Hagen, gli eredi decidono di vendere le collezioni d'arte

• A Cracovia si inaugura la terza mostra del gruppo "Formisci (Formisti)"

• A Cracovia nasce "Nowa Sztuka", rivista dei futuristi di Cracovia. Usciranno solo 2 numeri

• A Cracovia esce il primo numero di "Blok", una nuova rivista che riprende alcune idee dei "Formisti", al contempo modificandole e aprendole a una nuova visione

• A Zagabria nasce lo "Zenitismo", movimento culturale fondato da Ljubomir Micic che inneggia alla valorizzazione dello spirito balcanico ("balcanizzazione") come soluzione per rivitalizzare la cultura europea

• A Zagabria nasce la rivista d'avanguardia "Zenit", diretta da Ljubomir Micic, organo dello "Zenitismo"

• A Mosca apre la mostra "Konstruktivisty" (Costruttivisti), con gli artisti Konstantin Medunecky, Georgij Stenberg e Vladimir Stenberg. Per la prima volta si fa accenno al termine "Costruttivismo"

• Il collettivo russo "Sojuz molodezi" (Unione dei giovani) si trasforma in "Unione delle nuove tendenze", sotto la direzione di Vladimir Tatlin

• A Mosca inizia la fase "produttiva" del Costruttivismo. L'assemblea dell'Inchuk si esprime in favore di un'arte costruttiva industriale, un'arte per cui l'artista si pone al servizio delle arti applicate e della produzione di massa. Artisti di spicco sono Rodchenko, Stepanova, Popova e Sternberg

• In seno alle istituzioni culturali russe (Vchutemas, Inchuk, ecc) scoppia la polemica tra i fautori della cosiddetta "arte pura", "arte applicata" e "arte produttivista"

• Jack Pierpont Morgan dona alla città di New York la celebre biblioteca creata dal padre John, che diventa John Pierpont Morgan Library

• Al Metropolitan Museum of Art di New York si inaugura una grande mostra sul Postimpressionismo. Molte delle opere più audaci (Matisse, Derain) provengono dalla collezione di John Quinn

• A Washington apre al pubblico la Phillips Collection, galleria d'arte creata da Duncan Phillips per commemorare il padre e il fratello scomparsi

• Il Memorial Museum di San Francisco riapre in un edificio in stile spagnoleggiante, disegnato da Christian Mulgardt. In onore del suo maggiore sostenitore (Michael H. de Young, editore del San Francisco Chronicle) muta il nome in M.H. de Young Memorial Museum

• A Città del Messico, il poeta Manuel Maples Arce pubblica Actual, contenente il primo articolo sullo "Stridentismo", di fatto il manifesto del movimento, inneggiante al progresso, alle macchine e al dinamismo

• A Città del Messico, Jean Charlot, Alva de la Canal, Diego Rivera, Fermin Revueltas realizzano le prime pitture murali

• La rivista "Vida americana" pubblica un articolo del pittore muralista messicano Diego Alvaro Siqueiros, in cui il pittore invita gli artisti contemporanei a ritrovare la tradizione e a esprimere nuovi valori

• Nella Cittadella di Davide a Gerusalemme si inaugura la prima grande mostra di arte israeliana della storia. Vi predominano gli artisti legati alla Bezalel School of Arts and Crafts