Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

Avvenimenti

• Il critico Germano Celant pubblica Arte Povera, Earth Works, Impossible Art, Actual Art, Conceptual Art, testo fondamentale in cui 35 artisti dell'Arte Povera e dell'arte concettuale curano ognuno le pagine a loro disposizione

• Carla Lonzi pubblica Autoritratto, testo in cui tratta delle sue interviste agli artisti e della necessità di un indebolimento del ruolo del critico a vantaggio degli artisti

• Alla Galleria Gian Enzo Sperone di Torino si inaugurano in successione mostre personali di Giovanni Anselmo, Gilberto Zorio, Pier Paolo Calzolari, Mario Merz, Alighiero Boetti e Giuseppe Penone

• La stamperia 2RCstamperia 2RC di Roma avvia il progetto "Presenze grafiche", serie di incisioni di formato 95 x 95 cm, realizzate da Joan Miró, Alberto Burri, Alexander Calder, Victor Vasarely, Victor Pasmore, Sonia Delaunay, Louise Nevelson, Sebastian Matta, Man Ray, Max Bill e Fritz Wotruba

• A Carrara si svolge la sesta edizione della "Biennale Internazionale di Scultura". In questa edizione, presieduta da Mario De Micheli, partecipano 78 scultori di 15 nazioni. In occasione del centenario dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, la mostra comprende solo sculture in pietra e marmo

• Al Centre Americain di Parigi si inaugura una collettiva con Ben, Boltanski, Brusse, Cadére, Dietman, Djian, Gette, Gilli, Kirirli, Le Gac, Miralda, Moineau, Pane, Rabascall, Roualdès, Selz, Tysh, Xifra, Zanko

• In occasione della mostra "La peinture en question" presso il Musée de Le Havre, nasce il gruppo "Supports/Surfaces". Artisti di spicco sono: Vincent Bioulès, Louis Cane, Daniel Dezeuze, Bernard Pagès, André Valensi e Claude Viallat

• Henri Goetz pubblica Gravure au carborundum. Nouvelle technique de l'estampe en taille douce, edito da Maeght, con la postfazione di Joan Miró. Il saggio è basilare per la conoscenza della tecnica della stampa al carborundum, che permette effetti di rilievo e di superficie, di cui si avvarranno anche Joan Miró e Antoni Tàpies

• A Lisbona apre il Museu Calouste Gulbenkian, che presenta al pubblico le opere della Fundaçao Calouste Gulbenkian

• Mark Rothko dona alla Tate Gallery di Londra il ciclo di pannelli, destinati originariamente al Seagram Building, alla condizione che vengano esposti in una sala apposita

• Allo Stedelijk Museum di Amsterdam si inaugura la storica mostra "Op Lossen Schroeven (Tutto è incerto)", curata da Wim Beeren e Dieter Honisch, focalizzata sulle svariate correnti della nascente arte concettuale. Tra gli artisti in mostra: Giovanni Anselmo, Bill Bollinger, Michael Buthe, Pier Paolo Calzolari, Gerrit Dekker, Jan Dibbets, Ger van Elk, Pieter Engels, Barry Flanagan, Paolo Icaro, Immo Jalass, Olle Kaks, Hans Koetsier, Roelof Louw, Bruce Mc Lean, Mario/Marisa Merz, Bruce Nauman, Panamarenko, Emilio Prini, Rob Ryman, Frank Viner, Lawrence Weiner, Gilberto Zorio

• Dal Gemeentemuseum dell'Aia la mostra "Minimal Art" si sposta in diversi musei tedeschi (Düsseldorf, Berlino), favorendo la diffusione della Minimal Art

• Alla Kunsthalle di Berna si inaugura la storica mostra "When attitudes become form", curata da Harald Szeeman. La mostra sottolinea l'importanza della componente progettuale e comportamentale nell'arte contemporanea. Nello stesso anno e inizio 1970 toccherà anche Krefeld e Londra

• Alla Kunsthalle di Düsseldorf si inaugura "Prospect 69", grande mostra sull'arte concettuale curata da Konrad Fischer e Hans Strelow

• Al Museum Schloss Morsbroich di Leverkusen si inaugura "Konzeption-Conception", mostra sull'arte concettuale curata da Rolf Wederer e Konrad Fischer

• Al Museum Folkwang di Essen si inaugura "Verborgene Strukturen", grande collettiva dedicata alla scultura minimalista e all'Arte Povera

• Alla Kunsthalle di Norimberga si inaugura "Konstruktive Kunst: Elemente + Prinzipien", importante mostra dedicata all'astrazione geometrica

• A Colonia apre il "Galeriehaus" di Lindestraße 22, primo esperimento di edificio multi-galleria sull'esempio dei Gallery-Buildings di New York. Al suo interno si sistemano Rolf Ricke, Thelen, Hans-Jürgen Müller e Wilbrand

• I collezionisti Peter e Irene Ludwig concedono in prestito alla città di Colonia 350 opere della loro grande collezione. Tra esse opere di Picasso, dei russi e della Pop Art

• Al Wallraf-Richartz Museum di Colonia si inaugura "Kunst der sechziger Jahre: Sammlung Ludwig im Wallraf Richartz Museum", mostra delle opere di arte contemporanea dell'eccezionale collezione Ludwig

• Il collezionista tedesco Bernhard Sprengel annuncia la donazione alla città di Hannover di gran parte della sua collezione di espressionismo, cubismo e astrattismo. La collezione costituirà l'ossatura del futuro Sprengel Museum di Hannover

• A Berlino nasce la "Fernsehgalerie", galleria sperimentale di video-arte e documentazioni filmate di operazioni artistiche, destinate alla trasmissione televisiva, fondata da Gerry Schum

• Il canale televisivo Sender Freies Berlin, in collaborazione con la "Fernsehgalerie" di Gerry Schum, trasmette un filmato di 35 minuti e mezzo, intitolato Land Art, con le sequenze di 8 operazioni di esponenti della Land Art: Marinus Boezman, Walter De Maria, Jan Dibbets, Barry Flanagan, Michael Heizer, Richard Long, Dennis Oppenheim, Robert Smithson

• A Budapest si inaugura "IPARTERV II", mostra curata da Péter Sinkovits, che prosegue l'esperienza di "IPARTERV" con l'aggiunta di altri esponenti dell'avanguardia ungherese, tra cui János Major e Tamás St. Auby (Tamás Szentjóby). La mostra rimane aperta pochi giorni per la chiusura forzata da parte della polizia

• Il Nova Scotia College of Art and Design (Canada) apre il Lithography Workshop, laboratorio di grafica ed edizioni d'arte. Tra gli artisti che vi collaboreranno vi sono John Baldessari e Vito Acconci

• Alla Fine Arts Gallery della University of British Columbia di Vancouver si inaugura "Concrete Poetry", mostra dedicata a diversi aspetti della "poesia visiva" e della poesia associata all'arte comportamentale

• Al Whitney Museum di New York si inaugura "Anti-Illusion: Procedures/Materials", storica mostra curata da Marcia Tucker e James Monte. Attraverso il lavoro di 22 artisti americani, la mostra tratta le tematiche dell'arte basate sul materiale e sulla processualità

• A New York nasce la Art Workers Coalition, organizzazione degli operatori del mondo dell'arte con lo scopo di favorire un coinvolgimento degli artisti nell'attività dei musei. In particolare, favorire la presenza di artiste donne e artisti di colore, promuovere l'accesso alle mostre dei non abbienti con l'introduzione di un giorno a ingresso gratuito, favorire la consultazione degli artisti nella progettazione delle mostre temporanee

• Al Metropolitan Museum of Art apre "New York Painting and Sculpture: 1940 to 1970", gigantesca mostra curata a Henry Geldzahler, che presenta 408 opere di 43 artisti delle tendenze più importanti dal 1940. Clamorosa l'assenza di Larry Rivers, Jim Dine, Louise Nevelson, Richard Poussette-Dart (e altri)

• Seth Siegelaub organizza la mostra di Robert Barry, Douglas Huebler, Joseph Kosuth e Lawrence Weiner. per l'occasione pubblica January 5-31, libro d'artista fondamentale per l'arte concettuale, con interventi dei 4 artisti

• A New York si svolge il simposio "Art without Space (Arte senza spazio)", moderata da Seth Siegelaub, con la partecipazione di Robert Barry, Douglas Huebler, Joseph Kosuth e Lawrence Weiner

• Ivan Karp lascia la Leo Castelli Gallery e apre O. K. Harris Gallery in un enorme spazio su West Broadway, New York

• A New York viene creata la Mark Rothko Foundation con l'obiettivo di fornire assistenza economica ad artisti anziani disagiati

• A New York nasce "Interview", rivista di cinema, moda, arte e cultura quotidiana, fondata e diretta da Andy Warhol

• Alla Corcoran Gallery di Washington si inaugura l'ultima mostra del gruppo "Hairy Who", costituitosi nel 1966: Jim Falconer, Art Green, Gladys Nilsson, Jim Nutt, Suellen Roccae Karl Wirsum

• A Stockbridge, Massachusetts, nasce il Norman Rockwell Museum, museo che documenta il lavoro di Norman Rockwell, allestito nella sua abitazione

• Al Museum of Contemporary Art di Chicago si inaugura "Art by Telephone", curata da Jan van der Marck. La mostra comprende progetti elaborati da artisti americani ed europei e realizzati a Chicago sulla base di istruzioni trasmesse al telefono

• A Chicago, Christo impacchetta l'edificio del Museum of Contemporary Art (MCA) con 8.000 piedi quadrati di tessuto sintetico

• La Art Association of Indianapolis cambia il suo nome e dà vita allo Indianapolis Museum of Art

• Al Seattle Art Museum si inaugura "557,087", curata da Lucy R. Lippard, storica mostra di arte concettuale, arte processuale e Land Art, il cui titolo si riferisce alla popolazione approssimativa di Seattle all'epoca

• A San Paolo si inaugura la 10. edizione della "Bienal de Sao Paulo" nel Pavilhao Ciccillo Matarazzo, all'interno del Parque do Ibirapuera di San Paolo. Presidente è Francisco Matarazzo Sobrinho

• Il Museu de Arte de São Paulo (MASP) si trasferisce nel singolare edificio in Avenida Paulista, progettato da Lina Bo Bardi

• Ad Alessandria d'Egitto, l'Atelier of Alexandria si trasferisce in una nuova sede e muta la denominazione in "Atelier of Artists and Writers of the City of Alexandria"

• In Iraq nasce "New Vision", gruppo artistico fondato da Dia al-Azzawi, Rafa al-Nasiri, Mohammed Muhriddin, Ismail Fattah, Hachem al Samarchi e Saleh al-Jumaie

• A Seoul nasce la "Korean Avant Garde Association", associazione artistica collegata alle tendenze occidentali e di orientamento concettuale e comportamentale ("happening" e performance)

• A Seoul apre il National Museum of Contemporary Art, ospitato in una sezione del Palazzo Kyongbok