Itinerario in Germania: Colonia, Düsseldorf e città della Ruhr
Il Museum Morsbroich di Leverkusen
Il quarto giorno dell'itinerario ha come obiettivo la visita di alcuni musei molto interessanti, situati in due città economicamente molto ricche. Leverkusen è la località a Nord-Est di Colonia, dove hanno sede i quartieri generali della famosa Bayer, multinazionale della chimica.
Wuppertal è una conurbazione situata nella vallata del fiumi Wuppe, affluente del Reno. Risulta costituita dalla fusione di due città più piccole, Elberfeld e BarmenBarmen, come testimoniato dalla sua pianta allungata. Oggi è importante soprattutto dal punto di vista tessile, ed è nota per la ferrovia sospesa ("Schwebebhan"), che seguendo il corso sinuoso del fiume collega le due estremità.
Leverkusen non ha un passato particolarmente illustre, e del resto si è sviluppata in tempi relativamente recenti. Le antenate di Wuppertal (Eberfeld e Barmen), invece, sono state città piuttosto vive. Nell'800 l'arte era considerata con interesse sia nell'una che nell'altra. Inoltre a Elberfeld vissero personaggi come August e Eduard von der Heydt, grandi collezionisti d'arte e mecenati. La storia recente riporta la vicenda eroica della celebre Galerie Parnaß, galleria d'arte contemporanea che nei primi anni '60 fu teatro di alcuni degli eventi più rilevanti della sperimentazione artistica in Germania e in Europa: Fluxus, "Zero", Joseph Beuys.
Da Colonia ci si dirige dapprima a Leverkusen. Meta della visita è il piacevole Museum Morsbroich, un bel museo d'arte contemporanea, situato nel verde, un po' fuori dal centro-città. Da Colonia si arriva a Leverkusen viaggiando sia con i treni a lunga percorrenza, che con i treni delle S-Bahn. Il percorso è breve (15'). Giunti alla stazione di Leverkusen, raggiungere il museo con i mezzi pubblici è forse un tantino complesso. Davanti alla stazione occorre prendere un autobus, e successivamente percorrere una distanza di 15' a piedi, nel verde. Se la cosa spaventa, è comunque possibile prendere un taxi.
Si ritorna alla stazione di Leverkusen, per dirigersi alla volta di Wuppertal. Obiettivo: lo spettacolare Von der Heydt-Museum, noto per la sua collezione di arte moderna e contemporanea. Da Leverkusen partono molti treni che la collegano direttamente a Wuppertal. Il viaggio dura 20-30' a seconda del tipo di treno. La stazione di Wuppertal-Elberfeld è immediatamente a ridosso della piccola zona pedonale del centro, dove si trova il Von der Heydt-Museum. Calcolare quindi 5' a piedi.
Alla fine della giornata è consigliabile pernottare già a Düsseldorf, in modo da non perdere tempo la mattina successiva.
Piante delle città interessate
Gli obiettivi del quarto giorno
Museum Morsbroich / Leverkusen
Indirizzo: Gustav-Heinemann-Str. 80, 51377 Leverkusen
Telefono: 0214-56007/8/9
Orario d'apertura: mar 11-21, mer-dom 11-17
Il Museum Morsbroich di Leverkusen ha sede nel vasto complesso di Schloß Morsbroich. Arrivati a Leverkusen, nulla farebbe presagire la sensazione di armonia e spensieratezza che aleggia al castello. Chiuso da un perimetro di cinta, il palazzo settecentesco sorge al centro di un'ampia distesa di verde, dove spuntano quà e là sculture di grandi artisti del dopoguerra. Tutt'attorno caseggiati più piccoli ospitano vv servizi.
Il museo raccoglie la collezione di arte del dopoguerra della città di Leverkusen. È costituita da nuclei di opere piuttosto sistematici che documentano particolari linee di tendenza: arte astratta e informale tedesca, informale in Italia e Spagna, Décollagisme, Op Art, pittura analitica-razionale, Neue Figuration e neoespressionismo in Germania, scultura informale. Purtroppo, lo spazio a disposizione è limitato, e la collezione deve spesso cedere il posto ad altre attività.
Il museo è attivissimo sul piano dell'attività espositiva e dei servizi al pubblico: vanta, tra l'altro, uno dei migliori programmi di attività didattico-pedagogica in Europa. Le mostre sono incentrate prevalentemente su aspetti e singole personalità dell'arte contemporanea tedesca. Il livello è sempre alto e ripaga pienamente dell'eventuale assenza della collezione permanente.
Eccellente il museum-shop, ricco di cataloghi e pubblicazioni sull'arte contemporanea.
Von der Heydt-Museum / Wuppertal
Umberto Boccioni,
Visioni simultanee, 1911
Von der Heydt-Museum
Indirizzo: Turmhof 8, 42103 Wuppertal
Telefono: 0202-5636231
Orario d'apertura: mar-dom 10-17, gio 10-21
Il Von der Heydt-Museum di Wuppertal è uno dei più importanti musei tedeschi. Presenta un nucleo di opere d'arte olandesi del '600 e tedesche del '700 e '800. Ma è famoso soprattutto per la collezione di arte moderna e arte contemporanea, dovuta in gran parte alle donazioni di August e Eduard von der Heydt, cui il museo è dedicato.
Si comincia con un piccolo nucleo di impressionismo e post-impressionismo francese (belle le opere di Degas, Cézanne, Signac, van Gogh). Vari capolavori di Edward Munch, Corinth e Liebermann introducono la favolosa cavalcata attraverso l'arte tedesca del primo '900. Straordinaria la documentazioni di "Die Brücke", "Der Blaue Reiter", Nuova Oggettività (Neue Sachlichkeit) e dell'ambito del Bauhaus. Spiccano, in particolare, alcuni nuclei di opere o singoli capolavori assolutamente memorabili: Max Beckmann, Alexej Jawlensky, Ernst Ludwig Kirchner, Paula Modersohn-Becker. Suggestivo l'allestimenti delle sculture di Jean Arp (Hans Arp).
Completa la collezione un gruppo di opere a tratti stupende di grandi autori europei del primo '900: Bonnard, Matisse, van Dongen, Picasso, Braque, Gris, Léger, Boccioni, de Chirico, Dalí, Tanguy, Giacometti, ecc.
La collezione del dopoguerra è molto vasta, ma per carenza di spazio un po' sacrificata. Si possono seguire bene gli sviluppi dell'informale in Germania e in Europa. Interessanti anche le opere di ambito "Nouveau Réalisme", Op Art, cinetico e neoespressionista.
Le sale del piano terra sono dedicate a mostre temporanee.
Il museum-shop offre cataloghi, pubblicazioni, ma anche oggettistica varia.