Italia: città d'Italia
Scultura di Mark di Suvero, Riva degli Schiavoni, Venezia
Uno sguardo panoramico sulla situazione dell'arte contemporanea in Italia ci restituisce l'impressione di una realtà multicentrica e sostanzialmente più decentrata di quella riscontrabile in altre nazioni europee. Non esistono casi clamorosi di accentramento di attività e servizi come a Parigi, Londra o Vienna.
Un paragone, semmai, può essere stabilito con la Germania, di cui l'Italia condivide alcuni aspetti anche sul piano socio-economico.
L'unica grossa differenza tra i due paesi consiste nel ruolo del settore pubblico, che per quel che riguarda il comparto dell'arte moderna e contemporanea in Germania è attivo e, in alcuni casi, persino propulsivo (valga su tutti l'esempio di Berlino), mentre in Italia è sostanzialmente passivo, se non assente. Questo dato aiuta a comprendere gli strani squilibri che caratterizzano la mappa delle istituzioni e delle attività artistiche in Italia.