Civico Museo d'Arte Contemporanea (CIMAC), Milano
Servizi
La rampa di scale per accedere al Civico Museo d'Arte Contemporanea
Ogni discorso sui servizi del Civico Museo d'Arte Contemporanea (CIMAC) va rimandato alla riapertura del museo nelle sedi future.
L'augurio è che la generale riorganizzazione dell'istituzione si accompagni alla volontà di svolgere nel migliore dei modi tutti i compiti che la società attuale assegna al museo d'arte moderna.
Guardando al passato recente, in materia di servizi al visitatore si ricava una generale sensazione di aleatorietà ed improvvisazione. Di questo stato di cose una grossa fetta di colpa spetta senza dubbio alla provvisorietà della sistemazione del museo. Un'altra parte, d'altro canto, la si deve attribuire alla mancanza di autonomia sotto il profilo organizzativo ed amministrativo. Va ricordato a tal proposito che fino ad oggi, per statuto, ogni genere di iniziativa doveva fare capo alla direzione delle Civiche Raccolte d'Arte. Un patrimonio vastissimo sotto la giurisdizione diretta di un'unica istituzione! Chiaramente, qualunque fosse stato l'impegno dei responsabili, ad essi non riusciva materialmente possibile far fronte alle sofisticate esigenze di un'utenza oramai diversificata.
Chissà se questi vizi di fondo verranno corretti! Con certezza sappiamo che chi è incaricato di governare la trasformazione ha le idee ben chiare. Ma avrà a disposizione tutti gli strumenti necessari?
Ad ogni buon conto si ricorda che, nonostante la situazione transitoria, diverse attività sono in funzione. Per le scolaresche ed i gruppi organizzati sono possibile su richiesta visite guidate, incontri a tema, corsi su argomenti concernenti le collezioni dei vari musei.
Tra gli enti che fanno da supporto all'attività delle Civiche Raccolte d'Arte vi è il VAMI, Volontari Associati Musei Italiani, che contribuisce a rendere possibile visite guidate, aperture straordinarie, servizi d'informazione ai visitatori.