Fondation Maeght, Saint-Paul-de-Vence
Storia
Scultura di di Joan Miró nel giardino della Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence.
La Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence, presso Nizza (Nice) è nata per l'iniziativa dei coniugi Aimé e Marguerite Maeght.
Aimé e Marguerite Maeght sono noti nell'ambiente artistico per aver gestito a Parigi negli anni '40 una delle più importanti gallerie d'arte del mondo.
Nel corso della loro attività ebbero modo di entrare in contatto per affari, ma spesso anche per amicizia, con molti dei più famosi artisti del primo '900. Tra essi: Pierre Bonnard, Henri Matisse, Georges Braque, Fernand Léger, Marc Chagall, Joan Miró, Alberto Giacometti, Alexander Calder, Pierre Alechinsky, Hans Hartung, Eduardo Chillida.
Stabilitisi nel 1953 a Sain-Paul-de-Vence, svilupparono l'ambizioso progetto di ottenere una perfetta fusione di arte, architettura e natura.
Alla maniera dei grandi mecenati rinascimentali, affidarono a Josep Lluis Sert il compito di progettare un edificio che servisse da contenitore di opere d'arte e centro di servizi, armonizzandosi con le caratteristiche del luogo. Artisti del calibro di Joan Miró, Fernand Léger, Marc Chagall, Georges Braque e Alberto Giacometti vennero chiamati a realizzare appositamente, o adattare, loro opere per gli spazi esterni della fondazione.
La Fondation Maeght è stata aperta al pubblico nel 1964, e oggi è uno dei grandi luoghi di culto dell'arte del '900.
Scultura di Alexander Calder davanti all'edificio della Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence.