Parigi (Paris). Spot-light Parigi
Gallerie private e mercato
Capitale del mercato dell'arte fino ai primi anni '50, ancora oggi Parigi è in grado di sfoderare un sistema di gallerie d'arte private smisurato. Cercare di visitarle tutte può essere un'esperienza agghiacciante per la quantità. Alcune muoiono, ma molte ne nascono. Tra le nuove, figurano anche filiali parigine di gallerie operanti in altre città internazionali.
La maggior parte delle gallerie si presenta concentrata in 3 distretti principali. Il primo, su Rive Droite, denominato Beaubourg-Marais-Bastille, corrisponde all'area compresa tra il Centre Pompidou e Les Halles, e al Marais (3e e 4e Arrondissement). Le gallerie sono a carattere misto, con una predominanza di quelle specializzate nell'arte contemporanea.
Il secondo, su Rive Gauche, denominato Saint Germain-Montparnasse-Invalides, corrisponde invece al Quartier Latin, e all'area adiacente, compresa tra Boulevard St. Germain de-Prés e la Senna (6e Arrondissement). Qui le gallerie sono miste: di arte moderna classica e arte contemporanea.
Una terza concentrazione, più ristretta delle precedenti, denominata Haussmann-Matignon-Louvre, corrisponde all'area compresa tra gli Champs-Élysées, Boulevard Haussmann e la Rue Royale (8e Arrondissement). In un quartiere dominato dal Gotha dell'alta moda, le gallerie non possono essere che di impronta più classica e tradizionale.
Menzione d'obbligo per la grande fiera d'arte di Parigi, il FIAC, che ha luogo tutti gli anni all'inizio di Novembre.