Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (GAM), Torino
Opere dell'800 presso la Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (GAM) di Torino
La Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (GAM) di Torino è un museo di arte dell'800 e del '900.
Appartiene al Comune di Torino. Le sue origini risalgono al lontano 1863. Perciò si può considerare il primo museo pubblico italiano a occuparsi di arte moderna.
È sistemata in un edificio costruito nel dopoguerra, che ha subito pesanti interventi di restauro.
La collezione della Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (GAM) di Torino è costituita in netta prevalenza da opere di autori italiani. Un riguardo particolare spetta, naturalmente agli artisti locali. Gli artisti stranieri rappresentati sono pochi, e si riferiscono perlopiù al dopoguerra.
Le sezioni più interessanti sono l'arte piemontese dell'800 (Antonio Fontanesi), il futurismo (Giacomo Balla e Umberto Boccioni), l'opera di Felice Casorati, il gruppo dei "6 di Torino", l'astrattismo e l'informale italiano (Alberto Burri, Lucio Fontana), la cosiddetta "Pop Art" italiana e l'Arte Povera.
L'edificio della Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (GAM) è dedicato in larga parte alla presentazione della collezione permanente. Spazi appositi sono dedicati all'attività espositiva, rivolta sia all'arte dell'800 che all'arte moderna e contemporanea. La Galleria è inoltre dotata di biblioteca, videoteca e spazi per conferenze e dibattiti.
Nella sua attività la GAM è affiancata dalla Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris. Ad essa si deve un decisivo impulso alle acquisizioni di opere importanti e allo sviluppo recente della collezione.