Museum of Fine Arts (MFA), Boston
Scorcio esterno dell'edificio del Museum of Fine Arts (MFA) di Boston
Il Museum of Fine Arts (MFA) di Boston è un grande museo a carattere enciclopedico. Può essere considerato il secondo museo del Nord-America per grandezza, dopo il Metropolitan Museum of Art di New York.
Dispone di un patrimonio sterminato di oggetti d'arte che vanno dall'antichità all'arte contemporanea, e che tocca quasi tutte le regioni del globo. Antichità egizie, etrusche e greco-romane. Reperti precolombiani. Arte islamica, indiana, tibetana, cinese e giapponese. Arte medievale. Arti decorative europee. Pittura e scultura antica europea. Arazzi e tappeti. Arti decorative, pittura e scultura americana.
Il Museum of Fine Arts di Boston è particolarmente ricco di opere di tutti i più grandi autori dell'impressionismo francese. Una panoramica tra le maggiori al mondo.
Le opere sono esposte in varie sale al secondo piano. Le precedono tele della scuola di Barbizon, tra cui Théodore Rousseau, Jean François Daubigny, Narcis Diaz de la Peña, e una bella serie di tele di Jean-François Millet (Il seminatore del 1850 e Contadini che riposano del 1853).
Con Gustave Courbet, Corot, Henri Fantin-Latour, Eugène Boudin e Edouard Manet (una versione della Esecuzione di Massimiliano si entra finalmente nel vivo della magnifica collezione.
Numerose le opere di Pierre Auguste Renoir, tra cui il grande Le Bal à Bougival del 1883. Addirittura sterminato è il gruppo di tele di Claude Monet, dove predominano le tele dipinte a Giverny negli anni '80 e i principali cicli dell'inizio del '900: i covoni di fieno, ninfee, vedute di Londra nella nebbia, la Cattedrale di Rouen. Qua e là spuntano tele di Camille Pissarro, Alfred Sisley, Paul Cézanne. Altro momento forte sono le opere di Vincent van Gogh (ritratti e paesaggi degli ultimi anni) e di Paul Gauguin. Di quest'ultimo campeggia la monumentale tela D'où venons nous? Que sommes nous? Où allons nous? (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?), dipinta a Tahiti nel 1897.
L'arte del '900 è piuttosto carente: solo qualche tela di Pablo Picasso, Henri Matisse.
Il Museum of Fine Arts di Boston può vantare una importante raccolta di arte americana. Il complesso è esposto in alcune sale al primo piano.
Comprende opere di Gilbert Stuart, John Singleton Copley, Thomas Eakins, Winslow Homer (The Fog Warning), Mary Cassatt (At the Opera del 1879), John Marin, John Singer Sargent (The Daughters of Edward Darley Boit. Tra gli autori del '900 figurano Edward Hopper, Milton Avery, Stuart Davis, Georgia O'Keeffe, Frida Kahlo, Joseph Stella, Jackson Pollock, Robert Motherwell, Frank Stella, Kenneth Noland e un folto gruppo di grandi tele di Morris Louis.
Il Museum of Fine Arts di Boston fu fondato nel 1876.
Nella sede di Copley Square erano riuniti fondi di opere di diverse istituzioni. Ma con l'andar del tempo la quantità di opere che pervenivano costrinsero a pensare ad una nuova sede.
Agli inizi del '900 iniziarono i lavori del nuovo edificio ai margini della Back Bay Fens, terminati nel 1909. Per la sua realizzato Guy Lowell si rifece al modello neoclassico, allora imperante.
L'edificio si presenta articolato in vari corpi disposti in modo da formare due grandi cortili. Il vasto complesso si caratterizza per il rivestimento marmoreo, il colonnato dell'entrata e la cupola centrale. All'interno di quest'ultima è stata ricavata una rotonda a due livelli.
Sul fianco Ovest, nel 1981 è stata aggiunta una nuova ala su progetto di I.M. Pei. Nel suo rivestimento in granito, la struttura si presenta piuttosto compatta, sormontata dalla volta a botte. L'arioso interno è organizzato su tre livelli, dove vengono allestite mostre temporanee e hanno sede molti servizi.
Informazioni generali
Le altre sezioni
Paul Gauguin, D'où venons nous? Que sommes nous? Où allons nous?, 1897
Museum of Fine Arts (MFA), Boston