Kasimir Malevich

Luoghi dove è documentata l'opera di Kasimir Malevich:
città, musei, fondazioni, biblioteche, archivi

Kasimir Malevich, "Suprematismo: con otto rettangoli rossi", 1915Kasimir Malevich è uno degli artisti del '900 più difficili da vedere. I suoi quadri risultano rari nei musei e quasi del tutto assenti nelle collezioni private e nelle gallerie private. È più facile, invece, trovare piccoli disegni suprematisti in occasione delle grandi fiere internazionali o di mostre in gallerie.
Le ragioni di questa "rarità" sono tre.
1)  Il periodo importante di Malevich è compreso tra il 1911 e il 1927. Sono gli anni che lo vedono sperimentare nuove strade e elaborare il "Suprematismo". In questo periodo l'artista non appare particolarmente prolifico.
Con l'avvento della rivoluzione russa, poi, gran parte del suo tempo è dedicato alla diffusione di nuove idee e programmi e all'insegnamento. Questo contribuisce a ridurre parecchio la sua produzione negli anni '20.
2)  Attorno al 1929 la rivoluzione entra in una seconda fase. Un "nuovo corso" s'impone nella politica culturale. Le sperimentazioni d'avanguardia (Suprematismo e Cubo-futurismo) vengono represse, in favore di un'arte impegnata politicamente e al servizio delle esigenze promozionali della rivoluzione.
Kasimir Malevich è tra le principali vittime. Viene arrestato. Molte opere suprematiste sono distrutte. Viene costretto a una sorta di "revisione" del suo lavoro e di tutta la sua carriera.
3)  Per circostanze particolari, dettate soprattutto dalla guerra e dalla rivoluzione russa, gran parte delle opere superstiti risultano concentrate in pochi luoghi.

La lista dei luoghi che presentano opere di Kasimir Malevich è breve.
Spiccano su tutti i nomi di 2 musei, che assieme riuniscono circa la metà delle opere importanti: lo Stedelijk Museum di Amsterdam e il Museo Statale Russo di San Pietroburgo. Accanto ad essi figurano anche la Galleria Statale Tretyakov di Mosca e il Museum of Modern Art di New York, con gruppi piuttosto completi.
Tra le opere in collezione privata sono da segnalare le tele del periodo cubista e suprematista della collezione di George Costakis.