Henri de Toulouse-Lautrec
Attività artistica di Henri de Toulouse-Lautrec
Henri de Toulouse-Lautrec è una figura anomala nel panorama artistico di fine '800.
Il contributo di Toulouse-Lautrec alla storia dell'arte non si può paragonare a quello di grandi teorici, come Cézanne o Seurat. Nemmeno a quello di sperimentatori, come Gauguin.
Semmai, Toulouse-Lautrec può essere accostato ad un van Gogh. Entrambi sono artisti istintivi, liberi. Entrambi hanno a cuore determinati soggetti e avvertono la necessità di rappresentarli in maniera autentica, sincera.
A rendere queste due personalità fondamentali per la storia dell'arte non sono le idee, ma la qualità intrinseca della loro pittura. Qualità apprezzate da molti esponenti delle nuove generazioni di artisti, che vi intravvedono la possibilità di superare l'Impressionismo e lanciarsi verso nuove strade: Munch, Picasso, Klimt, ecc.
Gli impressionisti, Degas e le stampe giapponesi sono solo un punto di partenza per Toulouse-Lautrec. Rielabora questi interessi per sviluppare il suo caratteristico modo di dipingere, sciolto e nervoso.
Prerogativa della pittura di Toulouse-Lautrec è la capacità di rendere il movimento, l'energia interna del soggetto, la sua vitalità. Una prerogativa apparentemente in contrasto con lo squallore e la miseria che impronta i soggetti dei suoi quadri.
Il repertorio di personaggi di Toulouse-Lautrec è talmente particolare, da assumere una dimensione quasi proverbiale. È una galleria memorabile di attori di teatro, ballerine di can-can, avventori dei caffè-concerto, prostitute, clienti dei postriboli.