Svizzera

La Theaterplatz di Basilea, con la grande scultura in ferro di Richard Serra

La Theaterplatz di Basilea, con la grande scultura in ferro di Richard Serra

La Svizzera non è solo la terra delle banche, degli orologi, del cioccolato e del formaggio con i buchi. Per i profani potrebbe sembrare strano, ma Svizzera è sinonimo anche di arte.
La Svizzera è uno dei paesi dove l'arte è maggiormente di casa.
Dicendo "di casa", ci si riferisce al mondo dell'arte moderna e dell'arte contemporanea nel suo complesso: artisti, gallerie d'arte private, critica, riviste, musei, centri espositivi, fondazioni, opere d'arte realizzate in spazi e ambienti pubblici. Se qualcuno avesse dubbi al riguardo, provi a chiederlo alle legioni di appassionati che ogni anno a Giugno, da ogni parte del globo, si danno convegno a Basilea in occasione di Art Basel, la maggiore fiera al mondo nel campo dell'arte contemporanea. Certo! Una rosa non fa primavera. E allo stesso modo, una fiera potrebbe non essere tutto.
Di fatto questa gigantesca fiera è un segnale significativo. Significa, ad esempio, che la gente del luogo è sensibile al problema. Significa che, nel passato, ha avvertito in tempo la necessità di provvedimenti in grado di far crescere questa iniziativa, farla volare, consentirle di sopravanzare altre agguerrite contendenti.
Un successo simile non avviene da sé, ma solo grazie ad una sinergia di forze e situazioni. Oggigiorno, chiunque si rechi a Basilea in occasione della fiera, sa che per visitarla tutta gli occorrono due giorni interi. Ma sa anche che a quei due giorni ne deve attaccare altri, per visitare le mostre nei musei e negli spazi pubblici principali. E poi possono entrarci anche alcune gallerie private...

Si potrebbe obiettare che quello di Basilea sia un caso limite. Non bisogna però dimenticare che si sta parlando di una cittadina di 250.000 abitanti, compreso il circondario... Se poi si guarda alla Svizzera nel suo complesso, ci si accorgerà che Basilea altro non è che la punta di un iceberg. Zurigo, la città più grande della confederazione, non è certamente da meno, con i suoi musei, le sue innumerevoli gallerie private, le riviste, gli artisti, le sue case d'asta. Ma anche Ginevra fa la sua parte: e qui il pensiero va a coloro che, dalle nazioni vicine, ripetutamente si mettono in viaggio per recarsi a visitare le mostre al MAMCO, il Museo d'arte moderna e contemporanea della città. Via via, però, vengono tutte le altre, cittadine quasi sempre con meno di 100.000, e spesso anche 50.000 abitanti.

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