Germania
La Porta di Brandeburgo a Berlino
In un'ipotetica classifica delle nazioni più interessanti dal punto di vista dell'arte moderna e contemporanea la Germania occuperebbe senza dubbio la seconda posizione, alle spalle "solamente" degli Stati Uniti d'America. Artisti famosi, scuole d'arte e accademie mitiche, grandi musei e centri espositivi, opere d'arte pubblica sparse in ogni angolo del fitto paesaggio urbano, riviste e case editrici specializzate. E poi il collezionismo privato, che alimenta una marea di gallerie d'arte private, e che ha consentito lo sviluppo di case d'asta e fiere d'arte di tutto rispetto.
Questo sintetico quadro peraltro non sorprende più di tanto. Tutti sanno che alle spalle c'è una struttura solida e potentemente articolata. La maggiore potenza economica d'Europa, e la terza nel mondo.
L'immagine della Germania di oggi non lascia trasparire granché delle travagliate vicissitudini che hanno contrassegnato la sua vita nel corso del '900. Ripercorrere la storia tedesca per analizzare alcuni fatti salienti può servire a comprendere in profondità il mondo dell'arte tedesco attuale.
Le sezioni principali
- L'arte degenerata ("Entartete Kunst")
- Dalle macerie alla "Documenta"
- Gli anni '50: il delinearsi di un "sistema dell'arte"
- La "questione tedesca" (Die deutsche Frage)
- Il mondo dell'arte in BRD dopo gli anni '60: la crisalide diventa farfalla
- La riunificazione e la "grande Germania"
- L'arte in Germania nel nuovo millennio