Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Collezioni
Opere della collezione di Gianni Mattioli in deposito

Umberto Boccioni, "Materia", 1912

Umberto Boccioni
Materia, 1912

La Collezione Peggy Guggenheim nel 1997 si è arricchita del prestito a lungo termine della collezione di Gianni Mattioli.

Il deposito consiste in 26 opere del primo '900 italiano.
Ne fanno parte alcuni dei più noti capolavori al mondo del futurismo e della pittura metafisica. Offrono una documentazione esemplare del futurismo: Materia (1912) e Dinamismo di un ciclista (1913) di Umberto Boccioni, Mercurio passa davanti al sole (1914) di Giacomo Balla, La galleria di Milano (1912) e Manifestazione interventista (1914) di Carlo Carrà, Solidità nella nebbia (1912) di Luigi Russolo, Ballerina in blu (1912) di Gino Severini, Scomposizione di piani (1914) di Ottone Rosai. Le affiancano opere degli anni '10 di Giorgio Morandi, opere metafisiche di Carlo Carrà (L'amante dell'ingegnere e Gentiluomo ubriaco, entrambe del 1916), tele di Mario Sironi, Amedeo Modigliani, Massimo Campigli e Ardengo Soffici.

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