Museum of Modern Art (MoMA), New York
Collezioni
Sala con opere di Piet Mondrian, prima della chiusura del 2002
La collezione del Museum of Modern Art di New York è molto complessa. Risulta costituita da oggetti che riguardano campi diversi: arte moderna e contemporanea, grafica, fotografia, architettura e design, cinema. È, quindi, una collezione multimediale a tutti gli effetti.
L'arco cronologico inizia attorno al 1860 (1840 nel caso delle fotografie) prolungandosi fino ai giorni nostri.
Quanto all'area culturale di riferimento, anche qui il museo conferma la sua vocazione internazionale. Per quanto riguarda l'800 e la prima metà del '900, predomina nettamente la produzione artistica occidentale. Mentre, a partire dal secondo dopoguerra, si nota un certo squilibrio a favore della produzione americana.
Gli oggetti sono oltre 100.000: quadri, sculture, installazioni, disegni, grafiche, libri illustrati, fotografie, oggetti di design, progetti e modelli architettonici, film e video. Il materiale è distribuito in 6 Dipartimenti distinti, che fanno capo ciascuno ad un proprio staff curatoriale: Pittura e Scultura, Fotografia, Architettura e Design, Film e Video, Disegni, Grafica e Libri illustrati.
La potenza del Museum of Modern Art si esprime soprattutto nel livello qualitativo e nella completezza della sua collezione, non uguagliati da nessun'altra istituzione al mondo.
Nelle sezioni di pittura e scultura, di disegni e di grafica, sono presenti praticamente tutti gli autori di qualche interesse: ognuno con almeno un'opera significativa. Molti degli artisti principali sono rappresentati da nuclei consistenti di opere, che danno un quadro completo di tutta la loro attività: Henri Matisse, Pablo Picasso, Fernand Léger, Constantin Brancusi, Marc Chagall, Umberto Boccioni, Giorgio de Chirico, Piet Mondrian, Paul Klee, Max Beckmann, Joan Miró, Jean Dubuffet, Jackson Pollock, ecc.