Itinerario negli USA: New York, Washington e città nelle vicinanze
Informazioni di carattere tecnico sull'itinerario
Gli USA sono terra di grandi distanze. Per coprirle gli americani fanno largo uso dell'aereo. Inoltre, sul fronte dei mezzi di trasporto pubblico, i treni non brillano particolarmente per capillarità e economia. Nonostante ciò, questo è un esempio di itinerario in cui l'uso dell'aereo è inutile, per non dire del tutto sconsigliato.
Le due estremità dell'itinerario, New York e Washington, distano tra loro meno di 380km. Inoltre, il percorso è frazionato in tappe piuttosto brevi. Conseguenza: si può scegliere se viaggiare in auto o usare mezzi di trasporto pubblico.
Auto
L'auto è, probabilmente, la soluzione più indicata. I tratti di strada sono brevi e si svolgono principalmente su importanti arterie di traffico, come la New Jersey Turnpike e la Interstate 95. Con facilità si possono raggiungere le località minori, dove sono situati musei e parchi di scultura all'aperto. Nelle grandi città come Philadelphia, Baltimore e Washington, esistono sempre parcheggi, gratuiti o a pagamento, nei pressi delle varie mete. Un problema può essere il traffico in città e sulle strade durante le ore di punta. Ma basta evitarle...
Ma i problemi più gravi sono altri: cosa fare della macchina a New York, e come fare se non si possiede una patente di guida. Il primo problema è presto risolto: basta visitare New York all'inizio e noleggiare l'auto dal 5º giorno in avanti. Quanto al secondo problema, non c'è che trovarsi una/un compagna/o che guidi...
Noleggiare un auto in America è semplicissimo. Basta disporre della patente di guida e di una carta di credito di quelle più diffuse. Il cambio automatico rende la guida pi` semplice e stanca di meno. Avvertenze d'obbligo sono quelle di allacciare sempre le cinture di sicurezza e rispettare i limiti di velocità, che in questa parte degli USA sono molto bassi (60 miglia all'ora). Altra importante avvertenza è quella di disporre sempre di abbondante moneta. Infatti, alcuni ponti e/o tratti autostradali sono a pagamento, e quando si desidera parcheggiare è facile aver bisogno di monete per i parchimetri.
Mezzi di trasporto pubblico
I mezzi di trasporto pubblico sono essenzialmente 2: il treno e l'autobus.
Questo è uno di quei rari casi in cui il treno consente, in maniera non particolarmente macchinosa, di recarsi in quasi tutte le località dell'itinerario. Rimangono esclusi solo i siti di alcuni parchi di sculture all'aperto, che o si saltano, o si raggiungono con un mix autobus-taxi.
La relativa semplicità nell'uso del treno è garantita dallo sviluppo della rete degli Amtrak, che partono da Penn Station a New York earrivano a Washington, facendo tappa a Princeton Junction (NJ), Philadelphia, Wilmington (DE) e Baltimore. Treni piuttosto comodi, che hanno l'inconveniente di essere un po' costosi.
Pensando al treno,bisogna mettere in conto di usare qualche taxi, di dover magari saltare qualcuno degli obiettivi e di impiegare, in ogni caso, un po' più tempo che in auto.
Alloggio
Alloggiare negli Stati Uniti d'America può essere molto costoso se si va alla ricerca del lusso. Viceversa, può essere conveniente se si prendono in considerazione i pacchetti o le varie soluzioni offerte da catene alberghiere di classe turistica. Ancora più economico è il pernottamento nei "motel". In tal caso, però, bisogna essere dotati di auto.
Se si viaggia con mezzi di trasporto pubblico, conviene scegliere sistemazioni alberghiere in città, non troppo distanti dalle stazioni, dai taxi e dai mezzi di trasporto urbano. In tal caso è opportuno effettuare in anticipo tutte le necessarie prenotazioni, e nell'era di Internet è oramai uno scherzo.
Viaggiando in auto, è possibile fermarsi lungo la strada in qualche motel. Se ne trovano in prossimità di qualsiasi svincolo autostradale. Un'insegna all'esterno informa il viaggiatore della disponibilità o meno di camere ("vacancy", "no vacancy"). Le camere sono sempre spaziose, in ordine e dotate di ogni comfort: bagno, doccia, televisione. Nelle vicinanze si possono trovare anche punti di ristoro per la cena e la colazione del mattino. Unica avvertenza è quella di evitare il più possibile i periodi festivi e di vacanza, quando l'incessante ripetersi delle insegne "no vacancy" può divenire fonte di stress.
Dal punto di vista del pernottamento, l'itinerario si divide in 3 momenti. Il primo si svolge a New York e comporta, quindi, 6 notti nella "Grande mela". Il secondo è caratterizzato da tappe di spostamento, per cui i pernottamenti devono essere effettuati in luoghi differenti: Princeton, Philadelphia (2 notti), Baltimore. Il terzo si svolge, invece, a Washington, con 3 notti di pernottamento nella capitale.