Itinerario negli USA: New York, Washington e città nelle vicinanze
East Wing della National Gallery of Art, Washington (DC)
L'undicesimo giorno è dedicato a Washington (DC) e ad una parte delle sue mete più interessanti nel campo dell'arte moderna.
La capitale degli Stati Uniti d'America non ha l'aspetto pulsante di New York, ma non lascia indifferenti. L'aspetto monumentale della parte centrale offre un volto diverso dell'America, costantemente dominato dai grattacieli.
Il centro di Washington è imperniato attorno a The Mall, vasta distesa rettangolare le cui estremità sono chiuse rispettivamente dal Campidoglio ad Est e dal Lincoln Memorial a Ovest, immediatamente a ridosso del fiume Potomac. Ai due lati del Mall si ergono lunghe sfilate di edifici governativi, ma anche alcune delle istituzioni scientifiche e culturali più importanti della città e della nazione. Basta citare la National Gallery of Art e The Smithsonian Institution.
Washington non è un granché come città d'arte. Non è stata e non è un luogo di artisti. Non è stata e non è nemmeno un luogo di gallerie d'arte private. Al contrario, è un luogo di grandi, anzi grandissimi musei. Perlopiù si tratta di musei nazionali, dipendenti amministrativamente e finanziariamente dal governo federale. Musei, quindi, dai notevoli mezzi. In effetti, è proprio sul piano del prestigio e della potenza che compensano quello che manca in termini di efficienza e dinamismo.
A Washington hanno vissuto alcuni grandi collezionisti d'arte del passato: Chester Dale, Duncan Phillips, William Wilson Corcoran. E oggi quelle collezioni fanno parte di musei della città. Ma sono ancora più numerose le opere pervenute agli stessi musei da parte di collezionisti di altre città della nazione (Andrew Mellon, Samuel Crex, Joseph Hirshhorn, per citare i principali). Un segno dell'attrazione carismatica che il fatto di essere capitale può suscitare...
La visita di Washington si articola in 2 giornate. Comprende alcuni musei, famosi per collezioni che possono comprendere tutta la storia dell'arte, dalla pittura antica all'impressionismo e all'arte moderna: la National Gallery of Art, The Phillips Collection e la Corcoran Gallery of Art. Comprende musei più specializzati nell'arte moderna e contemporanea, come lo Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, o nell'arte americana, come lo Smithsonian American Art Museum. Ma una visita di Washington non è completa senza un'occhiata alle sculture collocate nell'area del Mall, o una visitina a qualche galleria privata.
Girare a Washington è semplice anche senza auto e senza prendere il taxi. Ci sono autobus e metropolitana. I musei citati si trovano tutti in un'area abbastanza raccolta attorno al Mall, e si possono raggiungere a piedi l'uno dall'altro. La National Gallery of Art è uno dei pochi edifici che sorgono all'interno dell'area verde del Mall. Lo Hirshhorn Museum si trova quasi dirimpetto, sul lato Sud. La Corcoran Gallery of Art è situata al lato Est della White House (Casa Bianca). Lo Smithsonian American Art Museum è all'angolo tra G Street e 8th Street (5' a piedi dal Mall. Solo poco più distante è la Phillips Collection, che si trova a metà strada tra il Mall e la pittoresca zona di Georgtown.
Due giorni sono pochini, forse. Ma possono essere pochissimi se si include nella visita anche cose favolose, come il National Air-Space Museum o il National Museum of Natural History, che non hanno a che vedere con gli argomenti di cui ci occupiamo. Quindi... fare attenzione a non distrarsi. E in caso contrario... includere almeno un giorno in più.
Piante delle città interessate
Gli obiettivi dell'undicesimo giorno
Smithsonian American Art Museum
Thomas Moran, Cliffs of the Upper Colorado River, 1882
Smithsonian American Art Museum, Washington (DC)
Indirizzo: 8th St. and G St. NW, Washington, DC 20560
Orario d'apertura: lun-dom 10-17:30, attualmente chiuso per ristrutturaz.
Tel.: 202-3572700
Lo Smithsonian American Art Museum è il maggior museo d'arte americana al mondo. Prima di mutare il nome in quello attuale, era consciuto come National Museum of American Art. Dal 1868 ha sede nell'edificio neoclassico del Patent Office, che condivide con la National Portrait Gallery.
Lo Smithsonian American Art Museum offre al visitatore una completa panoramica dell'arte americana dal periodo coloniale ad oggi. Le opere esposte sono suddivise in maniera organica sui 3 piani dell'edificio. Al primo piano, l'arte della fine del '700, la Folk Art e la Western Art. Al secondo, l'arte dell'800. E al terzo, il '900.
Impossibile nominare gli artisti e le opere presenti. Basta dire che, tra i 7.000 artisti documentati, figurano tutti i nomi di rilievo. Molti, come Albert Bierstadt, Thomas Moran, Eastman Johnson, John Singleton Copley, Winslow Homer, John Singer Sargent, Childe Hassam, Georgia O'Keeffe, Edward Hopper, Jacob Lawrence, sono rappresentati da più opere significative.
Solo il settore dell'arte del dopoguerra risulta un po' in subordine. Ma non bisogna dimenticare che la Smithsonian Institution, titolare del museo, ha alle sue dipendenze anche lo Hirshhorn Museum and Sculpture Garden. E lì Pollock, Gorky, de Kooning e Rothko abbondano.
Lo Smithsonian American Art Museum ha soprattutto lo scopo di far conoscere l'arte americana in tutto il Paese. Per cui organizza mostre che migrano in altre città. Può succedere, quindi, di non trovare esposte alcune delle opere più note.
Dal 2000 il museo è chiuso per ristrutturazione. Dovrebbe riaprire i battenti verso la metà del 2006, con spazi più ampi e funzionali.
National Gallery of Art
Indirizzo: Fourth St. and Constitution Ave. NW, Washington, DC 20565
Orario d'apertura: lun-sab 10-17, dom 11-18
Tel.: 202-7374215
La National Gallery of Art è la più bella gallerie di pittura antica di tutti gli USA e uno delle più belle al mondo. Come tanti altri musei, inizia con le tavole fondo oro del medioevo, per arrivare ai grandi protagonisti del secondo dopoguerra. Un museo sterminato, quindi, che necessita di essere visitato con un po' di buon senso, per non rischiare (o avere la fortuna...) di rimanere a Washington un giorno in più.
I due grandi edifici sul Mall ospitano parti diverse della collezione. L'edificio originario del 1941, realizzato da John Russell Pope, contiene la pittura e scultura antica e l'arte dell'800. La East Wing di I.M. Pei contiene invece la sezione di arte del '900 e le mostre temporanee.
Resistere a Botticelli, Raffaello, Tiziano, Rembrandt, Vermeer, Watteau è qui veramente difficile. Forse persino più che al Metropolitan di New York. Ma se gli obiettivi non sono solo filastrocche, bisogna tenerli ben presenti.
La collezione di impressionismo e post-impressionismo della National Gallery of Art è tra le maggiori al mondo, seconda solo al Musée d'Orsay di Parigi e al Metropolitan Museum of Art. Fenomenali soprattutto le tele di Edouard Manet, Paul Cézanne, Paul Gauguin e Vincent van Gogh. Ma abbondano anche i Corot, Courbet, Monet, Renoir, Degas, Pissarro, Bonnard di qualità.
Passando nella East Wing, si visita l'arte del '900. Bisogna ricordare innanzitutto 2 straordinari capolavori: Famiglia di saltimbanchi (1905) di Pablo Picasso e Number 1 (1950) di Jackson Pollock. Ma a completare il tutto abbiamo anche Matisse, Braque e compagni.
Per finire il museum-shop, uno dei più forniti d'America, dove si può completare la scelta delle cose da portare a casa, o regalare ad amici e parenti.
Una rapida occhiata alle linee nette, che squadrano le bianche e lisce pareti della costruzione di Pei, e non rimane che finire la giornata scorazzando tra le sculture all'aperto del Mall. Sperando nel bel tempo...
Opere d'arte sul "Mall"
Come taglio netto nei confronti del chiuso dei musei è quanto mai piacevole trascorrere gli ultimi attimi della giornata tra le sculture collocate su The Mall. Sono concentrate prevalentemente in due punti:
1) Area circostante la National Gallery of Art
2) Spazi esterni allo Hirshhorn Museum and Sculpture Garden
Area circostante la National Gallery of Art
Spazi esterni allo Hirshhorn Museum and Sculpture Garden: