Cronologia avvenimenti dell'arte moderna e contemporanea

1970

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Avvenimenti

  • A Venezia si inaugura la "XXXV. Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia" ai Giardini di Castello. Presidente: Giovanni Favaretto Fisca. Segretario generale: Gian Alberto Dell'Acqua. Giuria selezionatrice: Giulio Carlo Argan, Renè Berger, Gillo Dorfles, Dietrich Mahlow. I paesi presenti sono: Italia, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Israele, Jugoslavia, Norvegia, Olanda, Polonia, Romania, Spagna, Svizzera, U.R.S.S., U.S.A., Ungheria, Uruguay, Venezuela

  • Alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Torino si inaugura "Conceptual Art, Land Art, Arte Povera", mostra curata da Germano Celant, in collaborazione con Lucy Lippard. Le tendenze "fredde" (Conceptual Art, Arte Povera e Land Art) si impongono come tendenze dominanti sulla scena mondiale dell'arte contemporanea

  • A Milano, Pierre Restany e Guido Le Noci celebrano la ricorrenza del 10. anniversario di fondazione del "Nouveau Réalisme" con una grande retrospettiva alla Rotonda della Besana. La mostra è accompagnata da operazioni di Jean Tinguely, César, Arman, Niki de Saint-Phalle, Mimmo Rotella, François Dufréne

  • Nel testo teorico Funzione della ricerca estetica, Enzo Mari solleva la questione delle contraddizioni dell'intellettuale nella società capitalistica, invocando la necessità di nuovi spazi d'azione

  • A Castiglione Olona (VA) la ditta Mazzucchelli 1849 Spa inaugura il laboratorio Polimero Arte e invita vari artista a realizzare opere d'arte in materiale plastico. Le opere costituiranno la collezione del MAP, Museo Arte Plastica

  • Gillo Dorfles pubblica Le oscillazioni del gusto

  • Negli spazi fieristici di Basilea si inaugura la prima edizione di "Art Basel", fiera d'arte moderna e contemporanea internazionale. Nel corso degli anni si affermerà come la più importante fiera d'arte al mondo

  • Al Kunstmuseum di Lucerna si inaugura la mostra "Processi di pensiero visualizzati", curata da Jean-Christophe Amman. La scena dell'arte concettuale e dell'Arte Povera italiana viene presentata attraverso il lavoro di Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pierpaolo Calzolari, Luciano Fabro, Giorgio Griffa, Jannis Kounellis, Maini, Mario Merz, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Salvo, Gilberto Zorio

  • A Winterthur apre al pubblico la Sammlung Oskar Reinhart am Römerholz

  • Paul Nizon pubblica il saggio Diskurs in der Enge (Kandelaber Verlag, Berna), in cui tratta in modo polemico il rapporto tra le dimensioni anguste della Svizzera e la reazione ad essa degli artisti svizzeri

  • Sulla rivista "Das Kapital" Willi Bongard inizia a curare "Kunstkompass", graduatoria annuale dei cento artisti viventi internazionali più importanti, in cui la posizione di ogni artista è messa a confronto con le quotazioni medie registrate dalle sue opere

  • Al Kölnischer Kunstverein di Colonia si inaugura "Happening & Fluxus" curata da Harald Szeemann, antologia critica sull'arte comportamentale, corredata da un festival di "happenings" ed "eventi" con interventi di Allan Kaprow, Jim Dine, Dick Higgins, George Brecht, Robert Filliou, Joseph Beuys, Wolf Vostell, Ben Vautier

  • Alla Joseph-Haubrich-Kunsthalle di Colonia si inaugura "Jetzt-Künste", curata da Helmut R. Leppien. 70 artisti lavorano al cospetto del pubblico, modificando continuamente le proprie installazioni. L'avvenimento viene disturbato dalle scorribande dei membri di "LIDL"

  • Ad Aachen apre la Neue Galerie Sammlung Ludwig, destinata a esporre a rotazione opere della collezione Ludwig

  • A Darmstadt nasce "Telewissen", rete televisiva privata che inizia le trasmissioni sotto lo slogan "Fatevi la vostra televisione!"

  • Il collezionista Karl Ströher concede in deposito presso lo Hessisches Landesmuseum di Darmstadt il famoso "Beuys-Block", grande complesso di opere di Joseph Beuys, comprendente installazioni, sculture, vetrine di oggetti e una vasta documentazione delle sue "Azioni"

  • Al Kunstverein di Francoforte si inaugura "Kunst und Politik", mostra curata da Georg Bussmann che presenta diverse forme di espressione artistica incentrate sulla politica. Tra esse spiccano i gruppi di pittori facenti capo al "Kritischer Realismus (Realismo critico)"

  • Il canale televisivo Südwestfunk Baden-Baden, in collaborazione con la Fernsehgalerie di Gerry Schum, trasmette un filmato di 50 minuti, intitolato Identifications, con le sequenze di azioni compiute da vari artisti internazionali, tra cui: Joseph Beuys, Daniel Buren, Ger van Elk, Hamish Fulton, Gilbert & George, Mario Merz, Klaus Rinke, Ulrich Rückriem, Reiner Ruthenbeck, Richard Serra, Keith Sonnier, Lawrence Weiner

  • Joseph Beuys fonda la "Organisation der Nichtwähler. Freie Volksabstimmung", germe della futura "Organisation für direkte Demokratie durch Volksabstimmung"

  • Jörg Schellman e Bernd Kluser realizzano a Monaco la prima edizione di grafica con Joseph Beuys. Da questa esperienza nel 1978 nascerà Edition Schellmann & Klüser

  • A Berlino nasce "Edition Hundertmark", casa editrice specializzata in libri d'artista, fondata da Armin Hundertmark

  • Nella Cappella di Balatonboglár, piccolo centro nei pressi di Budapest, si inaugura la "Mostra nella Cappella" organizzata da György Galántai, con la partecipazione di molti esponenti dell'avanguardia culturale ungherese. L'esperienza verrà ripetuta ogni anno, fino alla chiusura forzata nel 1973

  • In America comincia ad affermarsi l'Iperrealismo (o Fotorealismo) grazie al lavoro di pittori e scultori, come: Richard Estes, Chuck Close, Ralph Goings, Duane Hanson, John De Andrea

  • Al New York Cultural Center si inaugura "Conceptual Art and Conceptual Aspects" curata da Donald Karshan, mostre storica specificamente dedicata alla Conceptual Art, con la presenza di tutti i principali esponenti del momento

  • Al Museum of Modern Art di New York si inaugura "Information", mostra curata da Kynaston McShine che contribuisce ad affermare la Conceptual Art come tendenza dominante in America

  • A New York apre "White Columns", spazio espositivo alternativo, fondato da Jeffrey Lew e Gordon Matta-Clark per progetti artistici sperimentali

  • Il Whitney Museum of American Art di New York riceve in modo definitivo lo "Edward Hopper Bequest", lascito di Edward Hopper, comprendente oltre 2500 opere di tutti i periodi e di tutte le tecniche

  • A New York, Robert Feldman fonda Parasol Press Ltd, importante casa editrice di grafica d'arte. Tra gli artisti che vi collaboreranno: Chuck Close, Richard Estes, Sol LeWitt, Robert Mangold, Brice Marden, Agnes Martin, Robert Ryman, David Salle, Julian Schnabel, Donald Sultan e Wayne Thiebaud

  • Nel parco della Princeton University (New Jersey) vengono sistemate le 20 sculture della Putnam Collection of Sculptures, che danno luogo alla John B. Putnam, Jr., Memorial Collection

  • Allo Allen Memorial Art Museum di Oberlin (Ohio) si inaugura "Art in the Mind" curata da Athena Spear, ulteriore mostra incentrata sull'arte concettuale

  • Al Cleveland Museum of Art viene inaugurata la nuova ala, realizzata da Marcel Breuer in forme geometrico-razionali

  • A Chicago, Jack Lemon fonda Landfall Press casa editrice di grafica d'arte. Tra gli artisti che vi collaboreranno: Nancy Graves, Pat Steir, Lynda Benglis, Ed Paschke, William T. Wiley

  • A Indianapolis apre al pubblico il Krannert Pavilion, primo edificio dello Indianapolis Museum of Art

  • A Nakanoshima (Osaka), a causa del piano di ristrutturazione urbanistica della città, è costretta a chiudere la Pinacoteca Gutai, spazio espositivo-museo del gruppo giapponese "Gutai"

  • A Woolloomooloo (Sydney) apre la Inhibodress Co-Operative Gallery, galleria d'arte autogestita fondata da Mike Parr e Peter Kennedy, specializzata in arte concettuale e performance. Chiuderà nel 1972

  • A Sydney chiude la Central Street Gallery